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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | transito della Madonna |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00401678 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050 |
contenitore | convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria |
datazione | sec. XVI inizio; 1510 (ca.) - 1510 (ca.) [NR (recupero pregresso)] |
autore | Pennacchi Pier Maria (1464/ 1514-1515), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | alt. 134.5, largh. 168.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri: La morte della Vergine. |
notizie storico-critiche | Già il restauro del 1948 eseguito da Mauro Pellicioli aveva messo in luce la generale abrasione della pellicola pittorica, in alcune parti addirittu ra perduta. I danni maggiori sono presenti nella figura del primo apostolo a sinistra, di quello al centro, dei due che gli stanno alle spalle, nel volto dell'ultimo a destra. Inoltre risultano rifatti tutti i piedi, la ba se del catafalco e la striscia di pavimento. Venne acquistata nel 1907 dal Seminario di Udine, a cui era pervenuta dalla raccolta Cernazai; ma fin d al 1903 si trovava in deposito alle Gallerie. Sul gradino in basso la firm a frammentaria e ripassata: [PE]TRUS [M]ARIA. Il Paoletti (1903) supponeva che la tavola fosse originariamente sormontata da una lunetta e che avess e anche una predella, a cui pensava appartenesse "una tavoletta coi funera li della Madonna, molto ridipinta posseduta dal comm. M. Guggenheim". Sono evidenti citazioni, oltre che da Bramante, Bramantino e Lotto, dal "Cenac olo" di Leonardo, noto forse attraverso disegni o tramite la mediazione di Giovanni Agostino da Lodi, la cui "Lavanda dei piedi" (Gallerie, cat. n. 509) il Pennacchi doveva conoscere. Concordemente ritenuta opera della mat urità, "entro il 1510" (Sgarbi 1977) e comunque vicina all'affresco col "S alvator Mundi" nel semicatino della cappella del Santissimo nel duomo di T reviso, commissionato nel 1511. Nonostante il cattivo stato di conservazio ne della materia cromatica, il disegno preparatorio, individuato riflettog raficamente, appare di altissima qualità. |
bibliografia | Moschini Marconi S.( 1955)pp. 147-148, n. 160; Berenson B.( 1957)I, p. 141; Sgarbi V.( 1977)p. 45; Gioseffi D.( 1978)p. 98; Lucco M.( 1980)pp. 55-56; Nepi Scire' G.( 1980)pp. 38-39; Nepi Scire' G.( 1980)p. 39; Nepi Scire' G./ Valcanover F.( 1985)p. 148; N |
definizione | dipinto |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | Dorsoduro, 1050 |
ente schedatore | S472 |
ente competente | S472 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Nepi Scirè G.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bergamo M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1995 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 45.431402 |
longitudine | 12.328676 |