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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | traslazione delle ceneri dei reali di Savoia ad Altacomba |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00137713 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: galleria d'arte, parete sinistra |
datazione | sec. XIX metà; 1846 - 1846 [data] |
autore | Ferrari Giuseppe (notizie 1846-1898), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 170, largh. 228, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cornice lignea dorata. Al centro del dipinto su un cuscino i resti dei Reali di Savoia, in piedi l'officiante attorniato da monaci inginocchiati, con tonaca bianca quelli a destra e marrone quelli a sinistra; in piedi alcuni militari e dignitari. Tonalità grigie più scure a sinistra.Ecclesiastici. Figure: uomini. Abbigliamento. Interno. Oggetti: stendardo; candele. Suppellettili ecclesiastiche. |
notizie storico-critiche | Il dipinto si trova in loco già dal 1855; il soggetto trattato rientra nel programma di glorificazione di Casa Savoia intrapreso da Carlo Felice e portato avanti da Maria Cristina ad Agliè, la committente dell'opera, e da Carlo Alberto per il Palazzo reale di Torino.Giuseppe Ferrari, nato a Serravalle Scrivia (AL) nel XIX secolo, fu allievo di Frascheri alla Ligustica; nel corso della sua carriera dipinse paesaggi, scene romantiche e di vita familiare. Partecipò anche alle esposizioni organizzate dalle Società Promotrici di Genova e Torino negli anni 1851-98 presentando una trentina di opere, tra cui alcune rappresentanti vedute di chiese e siti religiosi. Nella Galleria di Agliè si conserva un altro dipinto del Ferrari, anch'esso rappresentante una messa per la traslazione in quel caso "delle reliquie di S. Francesco di Sales nella chiesa della Visitazione di Annecy". L'impresa del restauro dell'abbazia di Altacomba, molto cara a Carlo Felice e Maria Cristina per la sua forte valenza di esaltazione dinastica come sacrario della dinastia, fu ampiamente pubblicizzata da alcune edizioni importanti, tra cui il "Souvenirs Pittoresques de Hautecombe", un album di ventiquattro litografie - eseguite da Francesco Gonin - pubblicato tra il 1829 e il 1830. Molti pittori scelsero l'abbazia come soggetto per i loro quadri: oltre a Luigi Vacca e il Gonin, coinvolti personalmente nell'impresa decorativa in Savoia, anche Giovanni Migliara realizzò alcune suggestive vedute di Altacomba e con lui Luigi Bisi, Massimo d'Azeglio e molti altri. |
committenza | Borbone Maria Cristina di, regina |
bibliografia | Bertolotti A.( 1867)v. III, p. 31; Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980); Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)p. 41; n. 172 p. 93 |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |