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bene culturale | decorazione plastica, elemento d'insieme, volta, cornice d'imposta, angolo nord |
soggetto | Tritoni che suonano |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00186300 - 38 |
localizzazione | Rm, RomaLungotevere Castello, 50 |
contenitore | castello, Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, sala Paolina |
datazione | sec. XVI ; 1545 - 1547 [documentazione; bibliografia] |
autore | Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), |
materia tecnica | stucco/ doratura |
misure | UNR |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | in una cartella rettangolare, con bordi a cartoccio, si inserisce l'ovale in stucco bianco su fondo oro dove vi è rappresentato un tritone che suona la buccina e creature marine.Divinità minori: Tritoni; Nereidi. |
notizie storico-critiche | Per gli stucchi della volta, sebbene siano stati eseguiti da più mani, un nome che ricorre erroneamente è quello di Raffaello da Montelupo, ma l'artista è escluso dall'analisi dei documenti contabili perchè l'ultimo pagamento allo scultore risale al 5 Marzo 1545, l'ipotesi più attendibile secondo il Gaudioso (1980, p. 111), è una partecipazione di Guglielmo della Porta che aveva già lavorato con Perino a Genova e nella cappella Massimi a Trinità dei Monti e la cui presenza a castello , nel 1546, è documentata per alcuni restauri di sculture antiche, inoltre ipotizza anche la partecipazione di Giacomone da Faenza, sia per gli ovali in stucco e alcuni medaglioni con tritoni e naiadi, ma anche per il basamento. E la prova più evidente che Giacomone abbia partecipato all'esecuzione della decorazione farnesiana viene dalle rispondenze stilistiche e compositive dei disegni degli Uffizi (copia di un progetto di Perino), attribuiti all'artista (n. 488 cfr. anche il n. 1681 Orn). Copie degli ovali si trovano a Torino (n. 15805), Biblioteca Reale, a Firenze agli Uffizi (n. 1596 E), a Parigi in una collezione privata, a Vienna (n. 433); il grande numero delle copie, che ci sono pervenute testimoniano la diffusione e la prevalenza della decorazione in stucco e ad affresco su quelle prevalentemente pittoriche. Per la partecipazione del Tibaldi, fatta da B. Davidson (1966, XLVII), il Gaudioso l'accetta solo per le creature marine della collezione Julius S. Held di Old Bennington Vermont e ritiene che la sua partecipazione, limitata inizialmente all'esecuzione di parti decorative marginali, si sia rapidamente estesa fino a comprendere l'esecuzione di sezioni più vaste e anche il progetto di singole scene, rispettando sempre la traccia data da Perino. I tre fogli attribuiti da Davidson al Tibaldi sono: "Due geni reggi-cornice", Chatsworth, n. 21, "Combattimento di creature marine", Digione n. D 43, "Creature marine", Old Bennington, Vermont, Collezione Julius S. Held. Anche la partecipazione di Domenico Zaga non viene esclusa per la decorazione di alcuni stucchi della volta specialmente per il terzo ovale del lato ovest (1200186363). |
altre attribuzioni | Pellegrini Pellegrino detto Pellegrino Tibaldi |
committenza | Paolo III Farnese (1544) |
definizione | decorazione plastica |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Lungotevere Castello, 50 |
rapporto | RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: bozzetto, Opera finale/originale:matita, Soggetto opera finale/originale: Tritone, Autore opera finale/originale: anonimo, Data opera finale/originale: , Collocazione opera finale/originale: FI/ Firenze/ Uffi |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carocci C.; Funzionario responsabile: Iusco S.; Trascrizione per informatizzazione: Aloisi P. (2011); Aggiornamento-revisione: Aloisi P. (2011); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 41.902758 |
longitudine | 12.468113 |