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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | UCCELLI NOTTURNI |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00526302 |
| localizzazione | Italia, Toscana, LI, Portoferraiosalita Napoleone |
| contenitore | caserma, Centro Culturale De Laugier, Centro culturale De Laugier, salita Napoleone, Pinacoteca Comunale Foresiana, collezione Mario Foresi, deposito (13) |
| datazione | sec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito italiano(analisi stilistica) |
| materia tecnica | rame/ pittura a olio |
| misure | alt. 21, largh. 30, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Portoferraio |
| dati analitici | La forma del corpo tondeggiante, il becco adunco e gli occhi gialli dei volatili ricordano inequivocabilmente due civette. Il volatile di sinistra è appollaiato su di un tronco secco mentre l'altro è intento a trattenere la preda adagiata su di una grossa pietra collocata al centro della composizione. La scena si svolge in un ardura in mezzo all'erba, un albero sullo sfondo ospita degli uccellini mentre sulla destra si intravede il profilo di una collina. La scena notturna è realizzata con toni bruni e grigi solo al centro il masso riceve toni più tenui da una innaturale fonte di luce non meglio identificata. Cornice in legno dorato.Animali: civette. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto è attribuito, nell'inventario del 1963, ad un ignoto autore seicentescoappartenente all'area fiamminga ma questo riferimento non appare pienamenteconvincente. La scena degli uccelli notturni risulta, infatti, per la particolaritàdel soggetto, per l'attenzione alla resa del piumaggio, per il realismo dellascena e l'ambientazione naturalistica certamente appartenente all'età tardobarocca. Dobbiamo tuttavia ricordare che, questo particolare soggetto, si diffusea partire da Paesi Bassi ma venne ampiamente ripreso dalla scuola italiana tantoda divenire un genere molto apprezzato all'epoca. La pennellata liscia, i coloribruni, trafitti soltanto dal rosso delle piume degli uccellini e dal manto insanguinatodella preda, rendono decisa ed efficace l'opera. La piccola lastra di rame risultaessere in pendant con un'altra analoga (cfr. scheda OA 09/00526303) con la quale,oltre alla similarità del soggetto, l'ambientazione paesaggistica risulta avereun andamento speculare (cfr. Allegato n. 1, 1922/07/04, pp. 36-37, n. 200; Elenco materiali, 1963, n. 117). |
| bibliografia | Foresi M.( 1914)p. 6; n. 187; Marini E.( 1932)p. 24; n. 20; Damiani L.( 1940)p. 15; n. 268; Natura viva( 1985)p. 40; Zeri F.( 1989) |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Livorno |
| comune | Portoferraio |
| indirizzo | salita Napoleone |
| ente schedatore | S39 |
| ente competente | S39 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Orlandi A.; Funzionario responsabile: Matteoni D.; Trascrizione per informatizzazione: Guarraccino M. (2001); Aggiornamento-revisione: Guarraccino M. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Isoppi P. (2006), Re |
| anno creazione | 1990 |
| anno modifica | 2001; 2006 |
| latitudine | 42.816846 |
| longitudine | 10.331989 |
Beni-Culturali