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bene culturale | scultura, opera isolata |
soggetto | vascello con divinità e allegorie delle arti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00036278 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Galleria verde: parete sinistra |
datazione | sec. XIX prima metà; 1800 - 1849 [analisi stilistica] |
autore | Gardet Giuseppe (notizie 1800-1849), |
materia tecnica | alabastro/ sculturacristallo/ molaturasmaltooro |
misure | alt. 81, largh. 66, prof. 35, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | La scultura è costituita da un vascello a tre alberi, sostenuto da due cavalli marini e contornato da figure simboliche e allegoriche. Sulla parte frontale è raffigurato il busto di Carlo Felice affiancato da due figure (Ercole e Marte) che sostengono la corona. Sulla sinistra, sotto la prua del vascello, è rappresentata Minerva e le allegorie delle arti, mentre a destra Eolo. Nella parte posteriore vi è lo stemma sabaudo con bandiere, tamburi e stendardi. Agli angoli, infine, quattro fontane che simboleggiano il Po, la Dora, l'Isére e il Tanaro.Personaggi: Carlo Felice. Divinità: Ercole; Marte; Minerva; Eolo. Allegorie-simboli: allegorie delle Arti.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Stemma Sabaudo, Posizione: retro, Descrizione : Croce sabauda su fondo rigato entro scudo coronato, |
notizie storico-critiche | Sulla parete sinistra della Galleria Verde, al primo piano nobile del Castello di Agliè, si ammira il Trofeo d'onore di Carlo Felice, eseguito da Giuseppe Gardet nella prima metà dell'Ottocento, curiosa allegoria in alabastro formata da un vascello a tre alberi sorretto da due cavalli marini: delle molte raffigurazioni, in buona parte desunte dalla mitologia, riconosciamo sulla fronte il busto del sovrano incoronato da Ercole e Marte, sotto la poppa Eolo e sul lato opposto, Minerva con le personificazioni delle arti, sul retro lo stemma sabaudo con bandiere, tamburi e stendardi, mentre le quattro fontane agli angoli simboleggiano il Po, la Dora, l'Isère e il Tanaro (E. Gabrielli, Le decorazioni e gli arredi, in D. Biancolini, E. Gabrielli, a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 63, 98 nota 345; presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte si conserva una manoscritta <>).L'opera è ricordata nelle collezioni del Castello a partire dal 1908, già nella sua attuale collocazione, allora indicata come "Galleria della Cappella N. 39", al numero 2787: <>; l'inventario del 1927 la segnala al numero 1990 nello stesso ambiente mentre nel 1964 è registrata al numero 705 nella cappella di San Massimo: <>. |
bibliografia | Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 63, 98 nota 345 |
definizione | scultura |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente |
anno creazione | 1990 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |