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bene culturale | dipinto |
soggetto | veduta della villa di Monte Veturino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00289328 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso) |
contenitore | convento, Convento delle Oblate ospitaliere francescane, convento delle Oblate, NR (recupero pregresso), Museo Storico Topografico "Firenze com'era", sala seconda, a destra dell'ingresso, parete sinistra, primo da sinistra |
datazione | sec. XVI ; 1599 - 1599 [documentazione] |
autore | Utens Giusto (/ post 1609), |
materia tecnica | tela/ pittura a temperaoro |
misure | alt. 147, largh. 258, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e Attività culturali in deposito temporaneo presso Museo storico-topografico Firenze Com'era |
dati analitici | Lunetta con finta cornice dipinta lungo i bordi.Paesaggi: campi; orti; giardini; strade; colline; nubi. Architetture: villa detta Monte Veturino; villaggio annesso; mura di recinzione. Vegetali: erba; alberi. Decorazioni: baccellature; dentelli; volute; scaglie della cornice. |
notizie storico-critiche | Il dipinto fa parte di una serie composta attualmente da quattordici lunette di cui dodici sono conservate nel "Museo di Firenze Com'era" e due nel "Soffittone" di palazzo Pitti. Originariamente la serie comprendeva 17 lunette (notizia derivata dagli inventari della villa di Artimino) che furono commissionate, nel 1599, dal Granduca Ferdinando I al fiammingo Giusto Utens per decorare il salone della sua villa di Artimino. Al riguardo esistono delle annotazioni di pagamento. I primi versamenti effettuati per le lunette già portate a termine risalgono al 18 e al 23 ottobre del 1599 (ASF, Possessioni n. 4437, c. 92 r) mentre gli ultimi pagamenti interessano l'anno 1602 (ASF, Guardaroba, n. 233, c. 4). L'intera decorazione è stata motivata dal desiderio di Ferdinando I, che volendo affermare il suo potere economico e politico, cercò di unificare ideologicamente, tramite il linguaggio artistico, tutti gli immobili da lui posseduti nelle varie zone della Toscana. Le lunette sono le uniche opere che costituiscono il corpus pittorico di Giusto Utens il quale, per realizzare la serie, si recò personalmente in ciascuna villa per rilevare le misure sia delle costruzioni che dei territori annessi. La villa fu fatta costruire nel 1595 da Ferdinando I che affidò i lavori all'architetto Gherardo Mechini. La lunetta dell'Utens fu realizzata quando ancora erano in corso i lavori. L'immobile, situandosi al centro dei vasti possedimenti medicei nella bassa valdinievole, era considerato un centro importante per l'amministrazione agricola. La villa, che fu venduta nel 1560 alla famiglia Bartolommei e nel 1871 al principe Marcantonio Borghese, mantiene ancor oggi il suo aspetto cinquecentesco. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze, Artimino; luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze |
committenza | Medici Ferdinando I Granduca di Toscana (1599) |
bibliografia | Ferri P. N.( 1909)p. 115, n. 141; Mostra giardino( 1931)p. 48; Mignani D.( 1993)pp. 95-97 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Biagi E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.779926 |
longitudine | 11.245030 |