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bene culturale | dipinto |
soggetto | veduta di città |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 15 00088912 |
localizzazione | Italia, Campania, CE, Casertavia Douhet, 2 |
contenitore | reggia, Reggia di Caserta, via Douhet, 2, Museo della Reggia di Caserta, Appartamento Storico |
datazione | sec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [analisi stilistica] |
autore | Joli Antonio (1700 ca./ 1777), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 78, largh. 110, prof. 5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali/ SBAAAS CE |
dati analitici | Si tratta di una veduta di Plaza Mayor a Madrid, la famosa piazza rettangolare chiusa su tutti i lati, centro culturale e politico della città. La veduta mostra al centro il Palazzo municipale che sulla facciata ha affrescati i simboli della città tra cui l'orso che regge con il muso un globo.Vedute: Plaza Mayor a Madrid. |
notizie storico-critiche | Fu probabilmente eseguita dal pittore durante il suo soggiorno presso la corte madrilena, o semplicemente dipinto una volta rientrato in Italia. Spesso il pittore eseguiva vedute di città a lui ben note senza doversi trovare necessariamente lì, a Londra eseguì molte vedute di venezia, a Madrid molte vedute di Roma e quindi nulla di più probabile che in Italia dipingesse vedute di città straniere.. Il dipinto si attribuisce tradizionalmente ad Antonio Joli al quale si devono le più belle immagini di Napoli nel Settecento. Lo Joli svolse l'attività di pittore contemporaneamente a quella di scenografo e allestitore di apparati effimeri. Nato a Modena dove era stato allievo di Raffaele Rinaldi detto il Menia, pittore specializzato in architetture e prospettive, intorno al 1720 si trasferì a Roma dove trascorse cinque anni nello studio del Panini. Sul finire degli anni trenta si trasferì a Venezia dove allestì numerosi apparati effimeri e nel 1744 partì alla volta di Londra come scenografo ufficiale delle opere rappresentate al King's theatre. Nel 1750 si trasferì a Madrid operando come scenografo per il Teatro del Buen Retiro e per il piccolo teatro di corte di Aranjuez ed eseguendo una numerosa serie di vedute di Roma tra cui Castel Sant'Angelo. Nel 1756 è nominato membro fondatore dell'Accademia di Venezia, ma in realtà da qualche tempo si era trasferito a Napoli, dove nel 1762 successe a Vincenzo Re come scenografo capo del Real Teatro San Carlo. Produsse molti dipinti di prospettive che evidenziano l'inclinazione alla veduta per angolo. |
altra localizzazione | luogo di deposito: Campania, CE, Caserta |
definizione | dipinto |
regione | Campania |
provincia | Caserta |
comune | Caserta |
indirizzo | via Douhet, 2 |
ente schedatore | S81 |
ente competente | S81 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Gaeta L.; Funzionario responsabile: Romano A.M.; Trascrizione per informatizzazione: Izzo M. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Perciavalle F. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1990 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 41.072296 |
longitudine | 14.327013 |