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Opera d'arte veduta di villa della Regina a Torino

L'opera d'arte veduta di villa della Regina - codice 01 00039597 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, Primo mezzanino, sala 2, armadio 1, scaffale 13, inv. C86/ II 1 B (0237) 270-8
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bene culturalepiatto, elemento d'insieme
soggettoveduta di villa della Regina
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00039597
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, Primo mezzanino, sala 2, armadio 1, scaffale 13, inv. C86/ II 1 B (0237) 270-8
datazionesec. XIX ; 1850 (ca.) - 1850 (ca.) [bibliografia; analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura parigina, esecuzione(documentazione; analisi stilistica)
materia tecnicaporcellana/ pittura/ graffito/ doratura
misuremm., alt. 26, diam. 220,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa tesa in giallo avorio è contornata da due fasce dorate in corrispondenza dell'orlo e del cavetto tra cui corre un motivo geometrico a rosoncini rotondi e romboidali alternati. Sul fondo è dipinta in policromia una veduta da sud-est di Villa della Regina con un gruppo di donne ed un uomo in osservazione su un declivio in primo piano e la Basilica di Superga sullo sfondo. Cavetto emisferico, tesa obliqua, orlo liscio, piede ad anello.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Regno di Sardegna, Posizione: Sul verso, su targhetta, Descrizione : Corona Reale di Savoia,
notizie storico-criticheIl piatto da coltello fu inventariato nel 1966 insieme a due altri piatti da coltello con ritratti femminili e a sei con ritratti sabaudi che costituiscono la rimanenza di un gruppo di "42 piatti da coltello (campioni) di porcellana riccamente decorati a fiori, paesaggi, mezze figure, ecc. di cui venti con stemma reale", registrati nell'inventario del 1882. Trentatre di essi furono venduti in due riprese: 18 il 31 ottobre del 1882 (Giust. 14), 15 il 28 febbraio dell'anno successivo (Giust. 21; S. PETTANTI, in Porcella e argenti del Palazzo Reale di Torino, catalogo della mostra a cura di A. GRISERI e G. ROMANO, Torino 1986, schede nn. 143-144, pp. 313-314, n. 151, p. 331). La fonte iconografica per la veduta di Villa della Regina è stata identificata da S. PETTENATI (ibid., pp. 312-313) in una tavola della raccolta "L'Italie monumentale et pictoresque litographié d'après les dessins de Chapuy pubblicata a Parigi nel 1845 da Jeannin. La studiosa, che nel corso della medesima scheda ha ricostruito la fortuna dell'iconografia delle regge sabaude nelle manifatture di porcellane francesi a cominciare dagli acquerelli di Luigi Reviglio inviati a Sèvres nel 1811, ritiene questo piatto da coltello un campione per il progetto di un servizio celebrativo di casa Savoia che sfociò invece, nel 1852, nel più frivolo servizio delle "Donne celebri" (ibid., pp. 315-319; scheda OA n. 35)
bibliografiaPettenati S.( 1986)pp. 312-313
definizionepiatto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corrado F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Fratini M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Severino M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1986
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

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