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bene culturale | gruppo scultoreo, opera isolata |
soggetto | VENERE AL BAGNO |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00039559 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, Piano terreno, sala 4, armadio 8, scaffale D, inv. C86/ IV 8 D 489 |
datazione | sec. XVIII ; 1780 (ca.) - 1780 (ca.) [bibliografia] |
autore | Boizot Louis Simon (1743-1809), Manifattura Reale di Sèvres (notizie 1759-2007), |
materia tecnica | biscuit |
misure | mm., alt. 360, largh. 272, diam. 216, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Venere, seduta su un basamento di nuvole, viene acconciata da tre ancelle e da un amorino, disposti a corona attorno a leiNR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La "Toeletta di Venere", di cui è noto il modello di Louis-Simon Boizot nella Manufacture Nationale di Sèvres (E. BOURGEOIS, Le biscuit de Sèvres au XVIIIe siècle, Paris 1909, tomo II, p. 22), ha come pendant il gruppo di analoghe dimensioni della "Diana al bagno" (ibid., tomo II, ill. 64); entrambi furono eseguiti nel 1780. L'attribuzione del modello a Boizot, nel nostro caso confermata dalla sigla "Bo" apposta sulla base del biscuit, che secondo N. BIRIOUKOVA, A propos des marques sur les biscuits de Vincennes et de Sèvres, in "Cahiers de la céramique, du verre et des arts du feu", 1968, n. 40, pp. 257-258) è da indentificare con la sigla di Boizot nel periodo della direzione dell'atelier di scultura di Sèvres. Nell'organizzazione compositiva della Toeletta di Venere Boizot sfrutta appieno le potenzialità espressive della moltiplicazione dei punti di vista, facendosi continuatore di una tradizione tipica della scultura francese del Settecento (R. WITTKOWER, La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dall'antichità al Novecento, Torino 1985, pp. 247-250). Sia nell'assetto plurifacciale del gruppo plastico, sia nella preferenza per i temi mitologici e allegorici, Boizot si pone in un orizzonte di continuità storica, nel quale la scultura della generazione di Falconet, il suo grande predecessore nella direzione dell'atelier di scultura, ha un peso preponderante. La fortuna di Boizot che succede a Falconet, dopo l'intervallo della direzione di Le Riche, a Sèvres, mantenendo la stessa carica ininterrottamente dal 1773 al 1802, sta forse in questo senso di continuità storica che limita al minimo l'apertura alle novità rivoluzionarie dell'arte di fine secolo. |
bibliografia | Bourgeois E.( 1909)t. II, p. 22; Birioukova N.( 1968)pp. 257-258; Wittkower R.( 1985)pp. 247-250; San Martino P.( 1986)pp. 274-275 |
definizione | gruppo scultoreo |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: San Martino P.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Fratini M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Severino M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1986 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |