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Opera d'arte Venere e Cupido di Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564), Carucci Jacopo detto Pontormo (1494/ 1557), a Firenze

L'opera d'arte Venere e Cupido di Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564), Carucci Jacopo detto Pontormo (1494/ 1557), - codice 09 00192828 di Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564), Carucci Jacopo detto Pontormo (1494/ 1557), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, Galleria dei Prigioni, parete sinistra, in fondo
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bene culturaledipinto
soggettoVenere e Cupido
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00192828
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, Galleria dei Prigioni, parete sinistra, in fondo
datazionesec. XVI ; 1532 - 1534 (ca) [bibliografia]
autoreBuonarroti Michelangelo (1475/ 1564), Carucci Jacopo detto Pontormo (1494/ 1557),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, alt. 128, largh. 194,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Personaggi: Venere; Cupido. Attributi: (Cupido) arco; frecce; ali. Paesaggi: colline. Oggetti: vaso da fiori; basamento; maschere; statuetta. Vegetali: fiori.
notizie storico-criticheVasari parla di un dipinto di soggetto analogo commissionato da Bartolomeo Bettini e comprato dal duca Alessandro de' Medici, probabilmente lo stesso citato negli inventari della Guardaroba medicea del 1553 e del 1560. Sia dal cartone che dal dipinto, che secondo Benedetto Varchi fece innamorare "...gli uomini come la 'Venere' di Prassitele... ", furono tratte numerose copie tra cui almeno tre eseguite dal Vasari per Ottaviano de' Medici. Quando la tavola dell'Accademia fu rinvenuta nella Guardaroba granducale nel 1850 e ripulita dalle pesanti ridipinture, si volle riconoscervi l'originale commissionato dal Bettini. La critica successiva ha discusso a lungo il problema dell'autografia: alcuni studiosi (Milanesi, Berenson, Clapp, Shearman) lo ritengono l'originale del Pontormo; altri (Goldschmidt, Gamba, Steinmann , Toesca, de Tolnay, Sanminiatelli, Barocchi, Natale) lo giudicano una copia; e altri ancora (Berenson (1896), Venturi, Berti (1966), Forster, Keach) l'attribuiscono al Pontormo con un margine di dubbio. Si tratta senz'altro della migliore tra le numerose versioni della 'Venere e Amore' giunte sino a noi. Il cartone di Michelangelo, oggi perduto, dovette essere eseguito entro il 1534, quando egli partì per Roma. Su quest'indicazione si basa la datazione della tavola dell'Accademia. Per la lettura iconologica si rimanda agli articoli del Levey e del Keach. Per Costamagna (1994), che ripercorre la storia e la fortuna critica del dipinto, la tavola dell'Accademia "è indiscutibilmente l'opera dipinta per Bartolomeo Bettini", vedendovi fedele adesione al cartone di Michelangelo, ed anche l'intervento del giovane Bronzino nelle parti secondarie (paesaggio, fiori, statuetta). Per Nelson (Intorno David 2003) "lo stile del dipinto consente di sostenere un'attribuzione al Pontormo". La tavola, che risente ancora dei danni del restauro ottocentesco, è stata liberata dal restauro del 2002 del lembo di panno che copriva il pube di Venere (scheda critica e relazione di restauro in Venere e Amore 2002).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, PO, Poggio a Caiano; luogo di provenienza: Tosca
altre attribuzioniPontormo/ copia
committenzaBettini Bartolomeo (1532/ 1534)
bibliografiaVarchi B.( 1549)p. 104; Vasari G.( 1878-1885)v. VI, pp. 277, 278-279; Bonsanti G.( 1987)pp. 46-50, 52; Costamagna P.( 1994)pp. 217-221, n. 70; Galleria Accademia( 1999)pp. 68, 70-71, n. 8; Venere Amore( 2002)pp. 187-190, n. 23, 249-253; Intorno David( 200
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lecchini Giovannoni S.; Funzionario responsabile: Meloni S.de Luca F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caldini R. (2006); Aggiornamento-revisione: Goldenberg L. (1987), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Caldi
anno creazione1984
anno modifica1987; 2005; 2006

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