Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Vittoria incedente a Modena

L'opera d'arte Vittoria incedente - codice 08 00286257 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto B
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalegemma
soggettoVittoria incedente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00286257
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto B
datazionesecc. II a.C./ I a.C. ; 199 a.C. (ca) - 50 a.C. (ca) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione romana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 12, lungh. 17, sp. 6
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 6C. Vittoria alata, gradiente a s., indossa un chitone e tiene una corona nella mano s., il braccio proteso in avanti, e una palma, appoggiata alla spalla, con la d. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl tipo iconografico di Vittoria rappresentata stante o, soprattutto, incidente o fluttuante, con corona e ramo di palma nelle mani, appare ben documentato nella glittica romana, con particolare riferimento all'epoca imperiale. Secondo Sena Chiesa 1966, p. 253:"Il motivo esprimeva in età imperiale il concetto di Victoria Augusti. Per i privati la figura della Vittoria rappresentava un altro di quei soggetti di buon augurio, divenuti poi comuni motivi di repertorio figurativo, che compaiono in gran numero di gemme, in particolare dal I sec. d. Cr. in avanti". Per quanto riguarda in generale il motivo della Vittoria con corona e ramo di palma, cfr. Sena Chiesa 1966, pp. 252-257, tavv. XXXIII-XXXIV, nn. 655-675; AG Wien II, pp. 36-37, nn. 644-645; pp. 100-101, nn. 1017-1018; p. 124, n. 1074; pp. 209-211, nn. 1517-1525; Mandrioli Bizzarri 1987, p. 105, nn. 186-187; AG Wien III, p. 249, n. 2540/26; pp. 313-314, nn. 2815-2819; Dembski 2005, pp. 88-90, tavv. 35-37, nn. 358-383. Lo stile della gemma estense (particolari realizzati "a globuli"), l'accuratezza dei particolari delle ali e del chitone e l'impostazone rigida della figura portano a collocare soprattutto nel II sec. a.C. l'inquadramento cronologico dell'esemplare.
bibliografiaScalini M./ Giordani N.( 2010)p. 96, n. 6.47; Magni A.( 2009)p. 87
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Giordani N.; Aggiornamento-revisione: Salimbeni B. (2012), Referente scientifico: Giordani N.;
anno creazione2007
anno modifica2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

oppure puoi cercare...