Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Abito di Corte (chao pao) per Nobiluomo Manciù a Venezia

L'opera d'arte Abito di Corte (chao pao) per Nobiluomo Manciù - codice 05 00402582 si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Ca' Pesaro, Santa Croce, 2076, Museo d'Arte Orientale, dep. D1, cassettiera 51 , cassetto 2
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaleabito
titoloAbito di Corte (chao pao) per Nobiluomo Manciù
soggettoNR (recupero pregresso)
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00402582
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaSanta Croce, 2076
contenitorepalazzo, comunale, Ca' Pesaro, Santa Croce, 2076, Museo d'Arte Orientale, dep. D1, cassettiera 51 , cassetto 2
datazionesec. XVII seconda metà; 1650 - 1699 [NR (recupero pregresso)]
ambito culturalemanifattura cinese(NR (recupero pregresso))
materia tecnicaseta/ tessuto/ ricamo
misurealt. 137, largh. 201.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiStruttura: giacca svasata, scollo rotondo e apertura diagonale dx conclusa in fascia di girovita, maniche lunghe rastremate con inserti a manicotto e paramani a zoccolo di cavallo (mati xiu); gonna a pieghe a grembiali appaiati, con apertura destra segnata da patta quadrata (ren). Complementi strutturali: 5 piccoli bottoni in ottone, sferici, lisci e cavi, con asole applicate in sbiechino di raso marrone con disegni in argento; bordure del medesimo materiale (cm 2,7), profilate da galloncino a nastro (cm 0,9) in taffetas avorio e rosso sono applicate ad apertura, giro-vita, paramani, patta, lati e orlo dei grembiali. Colori: fondo marrone a motivi marroni di grandi cirri a teste di ru-yi raccordati da code striscianti, disegni in policromia e oro.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'esemplare offre interessantissima testimonianza circa gli esordi della moda dinastica e di corte della dinastia Qing.Infatti attesta la persistenza dei modelli ornamentali tardo-Ming durante la seconda metà del XVII secolo,chiaramente rilevabile sia dallo stile del disegno a nuvole del damasco di fondo sia dalle peculiarità iconografiche,cromatiche e tecniche delle decorazioni broccate;inoltre conferma le ipotesi formulate da S.Camman circa l'adattamento della stoffa,ancora basata sul modello Ming,a foggia e tipo sartoriale dell'abito di corte manciù(Origin of the Court and Official Robes of the Ch'ing Dinasty,"Artibus Asiae",XII(1949),n.3,pp.189-201).Ciò è quanto rilevato da D.Failla,dapprima in un articolo dedicato allo specifico tema dell'utilizzo delle stoffe a figure di draghi nel primo periodo Qing,anche fuoridella Cina(1983)e,in seguito,nel catalogo della mostra sulle collezioni italiane di arte cinese di fine secolo,comprendente una sezione sulla moda dinastica Qing,rappresentata da tre abiti di corte e tre abiti ufficiali manciù della collezione veneziana(1985):in entambi i contributi la Failla evidenzia che il successivo stadio di evoluzione stilistica del chao pao, da porsi durante la prima metà del secolo XVIII,antecedentemente alla emanazione delle leggi suntuarie Qing del 1759,è testimoniato nella Collezione Bardi da analogo esemplare a fondo marron e disegni policromi,databile al secondo quarto del XVIIIsecolo(inv.1226/13627).Acquistato in Cina da Enrico di Borbone Conte di Bardi tra ottobre 1888 e febbraio 1889.
definizioneabito
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoSanta Croce, 2076
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Failla A.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Di Maio B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1992
anno modifica2006
latitudine45.465156
longitudine12.344262

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto