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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Ampio orizzonte (1910) |
soggetto | paesaggio marino |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00826966 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, Deposito |
datazione | XX ; 1910 - 1910 [iscrizione] |
autore | Tito Ettore (Castellammare di Stabia 1859 - Venezia 1941), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 110, largh. 82, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d' Arte Moderna |
dati analitici | Paesaggio marino con donne in vestaglia sugli scogli |
notizie storico-critiche | "Ampio orizzonte" - esposto alla Biennale di Venezia del 1910 dove fu acquistato dallo Stato - è una tipica opera della maturità di Tito che concentra l'attenzione sulla scena marina e sulle bagnanti, una tematica ricorrente nella pittura italiana a cavallo del secolo e in particolare dello stesso Tito. Come evidente anche nell'opera in esame, per le sue scene costiere il pittore si era lasciato suggestionare dalle luminose marine di Joaquim Sorolla che avevano avuto ampio successo alle Biennali veneziane. Le suggestioni del pittore valenciano sono evidenti nel dipinto, oltre che nella scelta tematica, anche in alcune soluzioni stilistiche, a partire dall'utilizzo di una pasta cromatica spessa, dai toni ambrati e brillanti che evocano la solarità estiva riflessa sulle stoffe chiare. Il mare mosso, realizzato con larghe pennellate svirgolate, è invece una cifra stilistica inconfondibile di Tito, una maniera di dipingere derivata dallo studio della pittura veneta cinquecentesca e settecentesca, aggiornata però dal contatto con figure del mondo artistico internazionale, come Sargent, che soggiornava spesso in laguna. Il dipinto trova affinità con "Sullo Sprone (murazzi lido)" del medesimo anno, ora in una collezione privata padovana, una veduta marina ripresa dallo stesso punto di vista, ma notevolmente differente nel tema e nell'impaginazione, poiché questo ha una veduta molto più dilatata ed è abitato da una moltitudine di bagnanti; sul molo a sinistra, però, si individuano due figurette avvolte in vestaglie bianche gonfiate dal vento simili alle protagoniste di "Ampio orizzonte" (Mazzanti 1998, n.27, p. 208). Un bozzetto per il dipinto in esame invece, può essere riconosciuto nelle "Bagnanti" del museo Revoltella di Trieste, che risulta quasi identico alla redazione finale, salvo che per le ridotte dimensioni (49,5x35). |
altra localizzazione | deposito: RM, Roma |
bibliografia | Cozzani( 1910)pp. 211-212; Neri( 1916)p.17; Mazzanti( 1995)p. 346; Mazzanti( 1998)pp. 99, 208 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertozzi F.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
anno creazione | 1995; 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |