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| bene culturale | dipinto, serie |
| titolo | Assalto di Porta San Costanzo da parte dei papalini contro i rivoltosi di Perugia il 20 giugno 1859 |
| soggetto | veduta di città |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 10 00017440 |
| localizzazione | Italia, Umbria, PG, PerugiaPiazza San Francesco - 06100 Perugia |
| contenitore | convento, francescano, Convento S. Francesco al Prato, Convento di San Francesco al Prato, Piazza San Francesco - 06100 Perugia, Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci |
| datazione | sec. XIX ; 1870 (ca.) - 1870 (ca.) [bibliografia] |
| autore | Verga Napoleone (1833/ 1916), |
| materia tecnica | carta/ acquerellatura |
| misure | alt. 22.5, largh. 37.5, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | acquarelloSoggetti profani: Assalto degli Svizzeri alla città di Perugia: Vedute: Perugia: Porta San Costanzo. |
| notizie storico-critiche | E' parte di una serie di sette acquarelli, raffiguranti storie della vita perugina, dove secondo Mancini sotto lo stimolo rievocativo della realtà, Verga mostra di trovare la sua più alta ispirazione artistica. Lo ricordiamo come eccellente miniatore ed esperto decoratore di soffitti. E' tra i pochi artisti peruginoi della seconda metà del Ottocento che, pur non aderendo completamente alle moderne conquiste figurative, che conosce essendosi formato oltre che a Perugia anche presso l'Accademia di San Luca a Roma, riesce a superare gli schemi convenzionali della cultura provinciale, aridamente accademici. Partecipaalle sanguinose vicende delle ultime lotte risorgimentali per la liberazione dal dominio pontificio, di cui diviene cronista attento, riportando quei fatti con scrupolo documentario e rara intensità d'immagini, in uno stile nitido, incisivo e puro. Da notare che, nelle opere ispirate a questi eventi unisce allo slancio del patriota il moderno interesse per inediti aspetti del reale "colti con l'occhio del poeta e la perizia del miniatore" (Mancini, 1977). Esempio per quanto detto gli aspetti di costume argutamente e realisticamente trattati. Il carattere pittorico della sua visione reale e patriottica è basato su una minuta grafia Il dipinto è ricordato nell'inventario topografico come proveniente dal Comune di Perugia. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Umbria, PG, Perugia |
| bibliografia | Mancini F.F./ Sapori G.( 1977)pp. 120 - 124; Chiuini G./ Mancini F.F./ Stopponi S.( 1993)pp. 75, 99, 104, 189, 342; Museo Accademia( 1995)pp. 48 - 49 |
| definizione | dipinto |
| regione | Umbria |
| provincia | Perugia |
| comune | Perugia |
| indirizzo | Piazza San Francesco - 06100 Perugia |
| ente schedatore | S38 |
| ente competente | S38 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosi A.M.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Delogu G.L: (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1991 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.112995 |
| longitudine | 12.387614 |
Beni-Culturali