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bene culturale | abito maschile |
titolo | Atsuita shozoku (costume maschile teatrale No) |
soggetto | NR (recupero pregresso) |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00402601 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaSanta Croce, 2076 |
contenitore | palazzo, comunale, Ca' Pesaro, Santa Croce, 2076, Museo d'Arte Orientale, dep. S 2, armadio 25 scatola 5 |
datazione | sec. XVII ; 1600 - 1699 [NR (recupero pregresso)] |
ambito culturale | manifattura giapponese(NR (recupero pregresso)) |
materia tecnica | seta/ tessuto/ ricamo |
misure | alt. 164, largh. 166, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Struttura: migoro di foggia diritta, a due teli giuntati lungo l'asse mediano posteriore, apertura centrale con okumi trapezoidali ed eri lungo e stretto, sode ad angoli retti. Colori e decorazione: fondo salmone cupo, disegno policromo. Sul fondo geometrico a losanghe concentriche sono sparsi, dall'altezza-vita fino al fondo dell'abito, tondi (diam.cm.19,5) contenenti un alberello di mandarancio (tachibana) con inflorescenze e tre frutti; nella parte superiore cinque grandi medaglioni (diam.cm.41,5), rispettivamente tre dietro e due davanti, sono formati da coppie di gru della Manciuria, affrontate ad ali spiegate, entrambe recanti minutissimi germogli di pino nel becco.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Nella tradizione vestiaria del teatro No il nome "atsuita" si riferisce sia al costume, sia alla stoffa compatta e pesante usata per confezionarlo. Il nome, che significa letteralmente "tavola spessa", fa riferimento appunto alle solide tavole di legno attorno alle quali venivano avvolte le pezze di questo tipo di stoffa,originariamente importata dalla Cina. Il costume atsuita è tipico di ruoli maschili e di esseri soprannaturali: indossato come soprabito, è solitamente associato a soprabiti di tipo osode. Il motivo ireko-bishi, associato a medaglioni con coppie di gru della Manciuria o cicogne, compare nelle stoffe atsuita fin dal periodo Momoyana (1568-1600), ma ricorre anche successivamente, in formule grafiche del tutto analoghe (cfr.A.A.V.V. Teztile Designs of Japan,Tokyo/London 1980, vol.II, tavv.72-75 e 136-1). Tipica è anche la presenza di tondi contenenti piante, foglie, fiori o frutti. Acquistato in Cina da Enrico di Borbone Conte di Bardi tra ottobre 1888 e febbraio 1889. |
definizione | abito maschile |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | Santa Croce, 2076 |
ente schedatore | S472 |
ente competente | S472 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Failla A.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Di Maio B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1982 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.465156 |
longitudine | 12.344262 |