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bene culturale | scultura, opera isolata |
titolo | Bozzetto definitivo per il monumento ai fratelli Cairoli |
soggetto | bozzetto per monumento |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00489056 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, Gipsoteca |
datazione | XIX ; 1867 - 1872 [bibliografia] |
autore | Ercole Rosa (S.Severino Marche 1843/ Roma 1893), |
materia tecnica | gesso patinato bronzo |
misure | alt. 32, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
notizie storico-critiche | Rosa, subito dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana nel 1867, concepì il gruppo dei fratelli Cairoli. Il monumento, eseguito in creta e tradotto in gesso a grandezza naturale senza ordinazione nel 1872, venne presentato al pubblico a Roma nel 1874, dove ottenne un premio di L. 5.000 ed il Giurì chiese fosse realizzato il monumento. Rosa avrebbe voluto realizzare l'opera in marmo a grandezza naturale, ma fu invece eseguita in bronzo (fusa dalla Fonderia Nelli, Roma) e collocata al Pincio nel maggio del 1883. La scultura, dal modellato rapido e dalle superfici sfaccettate, ancora più evidenti nel bozzetto in gesso bronzato, raffigura l'esito sfortunato della spedizione dei monti Paioli, organizzata il 23 ottobre 1867 da Enrico e Giovanni Cairoli con altri settantasei volontari per portare armi alla popolazione romana. La maggior parte degli uomini fu uccisa o fatta prigioniera dai soldati pontifici, Enrico, colpito da due pallottole, cadde a terra e fu finito a colpi di baionetta, mentre Giovanni, morirà due anni dopo a causa delle ferite riportate.Nel catalogo della vendita dello studio Rosa (cit. 1894), troviamo: n. 22 "Bozzetto originale per monumento Cairoli sul Pincio (terracotta)"; n. 39 "Enrico Cairoli. Busto in gesso, studio per il gruppo I fratelli Cairoli (M. 0,85); n. 51 "I fratelli Cairoli. Gruppo in gesso di grandezza naturale eseguito nel 1872 ". Fu premiato all'Esposizione di Roma del 1875 ed in quella nazionale di Napoli nel 1877. Modello originale del bronzo commesso all'autore dal Municipio di Roma, e collocato nella pubblica passeggiata del Pincio (M. 1,75)". Il bozzetto della GNAM non corrisponde a nessuno dei bozzetti descritti, ma dovrebbe essere il bozzetto definitivo da cui venne tratto il modello a grandezza naturale (cfr. Gramiccia 1981, p. 25). Il bozzetto in gesso a grandezza naturale venne presentato all'Esposizione Nazionale di Napoli del 1877 (cat., sala II, n. 102), dove ottenne giudizi contrastanti dalla critica. All'Esposizione Universale di Parigi del 1894 venne esposto (cat. N. 3103) il bozzetto "Le frères Cairoli, modèle du monument au Pincio, Rome", di cui però non è possibile l'identificazione mancando le dimensioni, una descrizione o una riproduzione. |
bibliografia | P. Bucarelli( 1973)pp.36, 160; A. Gramiccia( 1981)p.24; M. De Micheli( 1992)p.330; V. Vicario( 1994)II, pp.905 - 906 |
definizione | scultura |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Borghese D.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Onnis F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S.; Aggiornamento-revisione: Sepe S. (2011); |
anno creazione | 1995; 2007 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |