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Opera d'arte Contadini al lavoro di Boccioni Umberto (1882/ 1916), a Cosenza

L'opera d'arte Contadini al lavoro di Boccioni Umberto (1882/ 1916), - codice 18 00109798 di Boccioni Umberto (1882/ 1916), si trova nel comune di Cosenza, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Galleria Nazionale, Palazzo Arnone, Via G. B. Gravina, Galleria Nazionale, interno
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bene culturaledisegno, opera isolata
titoloContadini al lavoro
soggettocontadini che mietono
tipo schedaOA_3.00
codice univoco18 00109798
localizzazioneItalia, Calabria, CS, CosenzaVia G. B. Gravina
contenitorepalazzo, museo, Galleria Nazionale, Palazzo Arnone, Via G. B. Gravina, Galleria Nazionale, interno
datazionesec. XX ; 1908 - 1908 [bibliografia]
autoreBoccioni Umberto (1882/ 1916),
materia tecnicacarta/ matita
misurecm., alt. 118, largh. 150,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiBozzetto preparatorio per il dipinto Contadini al lavoroFigure: contadini.
notizie storico-criticheNotevole interesse riveste questo bozzetto preparatorio per il dipinto olio su tela Contadini al lavoro o Le coglitrici del 1908, oggi custodito nel Museo Civico di Belle Arti di Lugano e proveniente dalla collezione Chiattone. Il dipinto rientra in un gruppo di opere acquistate dallo scultore e litografo Gabriele Chiattone, mecenate dell'artista. Riferibile al periodo parigino, Maurizio Calvesi vi ha colto l'influenza dell'arte di Van Gogh come si evince dai "primi piani incombenti e gremiti di pennellate, che si inerpicano verso anguste strisce di cielo", benché tale taglio prospettico, come osserva ancora il critico, si rintracci nche nelle opere del suo maestro Giacomo Balla. In particolare, la resa plastica è data dallo schema compositivo con i contadini disposti ed allineati in diagonale e la resa coloristica è definita dai chiaroscuri e dai contrasti tonali che danno corpo alla rappresentazione. La pennellata, come ha osservato Ester Coen, diviene qui più corposa grazie alla creazione di una superficie pittorica più ristretta ed ancora influenzata dalla tecnica divisionistica (Coen 1988). Interessanti, nel disegno preparatorio, sono le annotazioni dell'artista per la definizione del dipinto e relative alla resa coloristica, che mostrano come Boccioni interpreti i valori cromatici non in modo astratto, ma definendone l'effettivo valore tonale e luministico.
bibliografiaTaylor J. C.( 1961)n. 6; Ballo G.( 1964)n. 96; Bruno G.( 1969)n. 50; Calvesi M./ Coen E.( 1983)p. 30 n. 340; Coen E.( 1988)p. 50 n. 25B; Mari N.( 2003)p. 56
definizionedisegno
regioneCalabria
provinciaCosenza
comuneCosenza
indirizzoVia G. B. Gravina
ente schedatoreS112
ente competenteS112
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Primicerio A.; Funzionario responsabile: Iannace R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Grandinetti E. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Grandinetti E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2005
anno modifica2006
latitudine39.290705
longitudine16.261770

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