Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Doge Marcantonio Trevisan di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), a Venezia

L'opera d'arte Doge Marcantonio Trevisan di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), - codice 05 00442986 di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito esterno
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloDoge Marcantonio Trevisan
soggettoritratto d'uomo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00442986
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito esterno
datazionesec. XVI seconda metà; 1550 - 1599 [analisi stilistica]
autoreNegretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 106, largh. 87,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: doge Marcantonio Barbaro. Abbigliamento: abito e corno dogali.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Trevisan, Posizione: in alto a sinistra, Descrizione : NR (recupero pregresso),
notizie storico-criticheLa forma originale a lunetta indicata dagli elenchi demaniali con le misure di piedi veneti 3,3 x 6,3 (=1,125 x 2,166) dovette venir ridotta alle attuali dimensioni presso l'Accademia di Vienna, dato che il dipinto era segnato "a valanghino" e con le misure citate, anche nell'elenco di consegna a quell'istituto. Già nella Procuratia de Ultra. Inviato a Vienna nel 1838, fu restituito nel 1919. Attualmente in deposito presso la Fondazione G. Cini dal 1953. M.A. Trevisan fu doge negli anni 1553-1554. Questo ritratto è con tutta probabilità quello indicato assieme ad altri dogi dallo Stringa nella Procuratia de Ultra "in sei mezze lune" e dal Boschini detto "di mano del Tintoretto" L'attribuzione al Tintoretto è negata però dai modi e dal colore stesso del dipinto, e del resto essa non fu accettata dal Bercken nè dagli altri studiosi, tranne il Thode. Va poi notato che il dipinto appare stilisticamente più tardo del tempo in cui fu doge il Trevisan, e con elementi soprattutto nel gusto del colore che fanno decisamente pensare a Palma il Giovane e alle sue pitture nell'Oratorio dei Crociferi. Si potrà così supporre che esso sia stato fatto dopo la morte del doge, magari in base ad un ritratto precedente. Ricorda abbastanza il ritratto tizianesco dello stesso doge nel museo di Budapest.
altra localizzazioneluogo di deposito: Veneto, VE, Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1962)p. 158-159, n. 266; Fiocco G.( 1919)p. 30, n. 92; Potterton H.( 1979); Antonova I./ Marini P.( 2007); Mason Rinaldi S.( 1984); Mason Rinaldi S.( 1990); Manno A.( 1995); Mason Rinaldi S.( 1972); Vertova L.( 1985); Rossi P.( 1986);
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Moschini Marconi S.; Funzionario responsabile: Paccagnini G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bergamo M. (2006); Aggiornamento-revisione: Raviele F. (2009), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1962
anno modifica2009
latitudine45.431402
longitudine12.328676

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto