| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | scultura |
| titolo | Donna al sole |
| soggetto | figura femminile |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00342075 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, magazzino Ieri |
| datazione | sec. XX ; 1966 - 1966 [bibliografia] |
| autore | Murer Augusto (1922/ 1985), |
| materia tecnica | legno/ intaglio |
| misure | cm, alt. 32, largh. 51, prof. 33, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Figure: figura femminile. |
| notizie storico-critiche | L'opera, che vinse la medaglia d'oro della Regione Sarda alla XVII Mostra del Fiorino nel 1966, si colloca nella produzione più tipica e nota di Augusto Murer. L'uso del legno, materiale prediletto dall'artista, segnala il suo legame con la scultura di tradizione popolare che è alla base della sua esperienza a partire dalle prime prove di intaglio, ancora giovanissimo e della sua frequentazione dell'Istituto d'Arte ad Ortisei. Il suo lavoro, come evidente in questa scultura, non è riducibile alla tradizione folkloristica; la tecnica dell'intaglio del legno, tipica delle alpi bellunesi, è un mezzo che serve a Murer per portare avanti, attraverso il materiale e la pratica a lui più consona, il linguaggio della scultura figurativa italiana secondo la tradizione che ha come punto di partenza Arturo Martini, suo insegnante all'Accademia di Venezia durante gli anni della guerra. La diversa ideologia politica, Murer militò nella Resistenza, non influì nella scelta del linguaggio e nelle concezioni sull'arte che lo scultore bellunese ereditò da Martini che come Murer stesso ebbe a dichiarare "mi tolse le bende dagli occhi, mi levò le cataratte. Non tanto mi insegnava a scolpire, quanto mi parlava e parlava agitando una quantità di idee". Di quest'opera esiste un'altra versione ad essa contemporanea conservata alla Collezione Tosi di Milano che erroneamente nel catalogo delle sculture lignee di Augusto Murer è stata identificata con quella vincitrice del Fiorino (Augusto Murer, 1988, p. 284). |
| bibliografia | XVII Mostra( 1966)p. 93; Augusto Murer( 1985); Augusto Murer( 1988) |
| definizione | scultura |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Virdis M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1997 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.779926 |
| longitudine | 11.245030 |
Beni-Culturali