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Opera d'arte Donna dormiente di Cassolo Bracchi Regina (1894/ 1974), a Mede

L'opera d'arte Donna dormiente di Cassolo Bracchi Regina (1894/ 1974), - codice 03 00207533 di Cassolo Bracchi Regina (1894/ 1974), si trova nel comune di Mede nella provincia di Pavia sita in biblioteca, comunale, Biblioteca Museo Regina, piazza Repubblica, 39, Raccolta Cassolo Bracchi Regina, Sala Regina
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, opera isolata
titoloDonna dormiente
soggettofigura femminile sdraiata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00207533
localizzazioneItalia, Lombardia, PV, Medepiazza Repubblica, 39
contenitorebiblioteca, comunale, Biblioteca Museo Regina, piazza Repubblica, 39, Raccolta Cassolo Bracchi Regina, Sala Regina
datazionesec. XX ; 1932 (ante) - 1932 (ante) [analisi stilistica]
autoreCassolo Bracchi Regina (1894/ 1974),
materia tecnicalatta
misurealt. 16, largh. 38, prof. 15.7,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Mede Lomellina
dati analiticiScultura rappresentante un busto femminile, poggiante su una base in legno. Originariamente era contenuta in una scatola di plastica per camicie.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheBibliografia:E. PERSICO, Regina: il Sofà, in "La Casa bella", n.50 febbraio 1932, p. 38. R.GIOLLI MELLII, Metallo cromato, in "Eva", 1 dicembre 1934, p.7 n.3; R.BOSSAGLIA-S.ZATTI, Futurismo pavese, Pavia 1983, cat. mostra p. 103;Regina, cat. mostra Circolo Culturale, Valenza 1985; FILLIA, La terra dei vivi, in "A.T." n.4, 25 luglio 1933 (col titolo "Riposo");Le onoranze a Boccioni, in "Il Popolo d'Italia" 11 giugno 1933, p. 3 (col titolo "Donna che dorme";U. NEBBIA, La XIX Biennale ..., in "Emporium" n.6, giugno 1934, p. 372 (col titolo "Riposo").F.MINERVINO, Il Futurismo in provincia, in "Il Corriere della Sera", 13 marzo 1983 (col titolo "Donna sdraiata");Elenco delle opere di Regina Cassolo di proprietà del Comune di Mede, a cura di G. Masinari, dattiloscritto, 1976 ca, n. 2; L. CARAMEL, a cura di Regina, cat. mostra Sartirana, Milano 1991, p. 146 n.17, fig. p.16.E' questa l'opera con la quale Regina si fa conoscere dalla critica e che le vale l'invito a partecipare alla mostra in onore di Umberto Boccioni nel 1933 alla Galleria Pesaro di Milano e l'anno successivo, alla "Mostra degli aeropittori futuristi" ordinata dalla Fillia in seno alla XIX Biennale veneziana. Edoardo Persico, già nel febbraio 1932, aveva presentato la scultura (con il titolo "Sofà") ne "La Casa bella", evidenziando i contatti tra la ricerca di Regina e quella di Gargallo e sottolineando la particolare felicità di quest'immagine. Si riferisce all'opera una punta secca (cfr. L. Caramel)
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, MI, Milano
definizionescultura
regioneLombardia
provinciaPavia
comuneMede
indirizzopiazza Repubblica, 39
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Zatti S.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: ICCD/ DG BASAE/ Knapp B. (2010); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Knapp B. (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1993
anno modifica2010
latitudine45.664293
longitudine9.157499

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