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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Dopo il bagno |
soggetto | Nudo femminile |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00490948 |
localizzazione | RM, Romaviale delle Belle Arti n.131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti n.131 |
datazione | XIX ; 1886 (ca.) - 1886 (ca.) [bibliografia] |
autore | Degas Edgar (Parigi 1834 / 1917), |
materia tecnica | pastello su cartone |
misure | alt. 71.5, largh. 49, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Donna nuda intenta ad asciugarsi dopo il bagno. Fondo azzurro |
notizie storico-critiche | L'iscrizione "Degas" visibile in basso a sinistra, non è la firma dell'artista, ma il timbro di vendita della Galleria Georgese Petit: Vente Atelier Degas (prima vendita dell'atelier di Degas), Parigi, 6-8 maggio 1918.L'opera rimase infatti nell'atelier dell'artista fino al 1918, anno in cui passò alla coll. del Dr. Georges Viau, dove restò fino al 1942, anno in cui venne messa all'asta all'Hotel Druot di Parigi (24 febbraio) ed entrò nella Galleria Beyeler di Basilea, presso la quale è stata acquistata dalla GNAM. La dichiarazione di cessione del pastello, firmata dal Beyeler, è datata 6/3/1962.La donna, sorpresa nei suoi momenti privati, costituisce un soggetto caro a Degas, memore dei nudi tradizionali del Rinascimento e delle opere impressioniste, soprattutto quelle di Renoir. I nudi a pastello - ai quali Degas si dedicò principalmente negli anni Ottanta - benchè eseguiti dal vivo, sono il risultato dell'osservazione cui egli sottoponeva le donne del suo tempo. Il pittore si compiaceva nell'insistere sull'affinità esistente fra il suo modo di pensare e fare arte e quello degli antichi maestri: "Due secoli fa, io avrei dipinto Susanna al bagno, oggi non posso che dipingere Donne nella tinozza" (cit. in R. Kendall, 1988, p.10).Nel 1886, all'ottava ed ultima esposizione degli Impressionisti, Degas aveva presentato una serie di pastelli raffiguranti donne intente a bagnarsi, pettinarsi o a farsi pettinare, in cui le modelle sono osservate dall'esterno con l'unico fine di rappresentare il corpo tutto affacendato con se stesso, osservato da punti di vista diversi e con scorci nuovi. Da qui, alcune apparenti deformazioni o sproporzioni presenti anche nel pastello della GNAM. A propositio di questi suoi dipinti, lo stesso Degas scriveva: "E' l'animale umano che si occupa di se stesso, una gatta che si lecca." (cit. in A. Térasse, 1972, p.55).Il medesimo soggetto del pastello "Donna al bagno" viene ripreso dall'artista in modo assai simile nel pastello "Donna che si asciuga" del 1886, San Francisco, collezione McIlhenny. |
altra localizzazione | provenienza: Svizzera, Basilea |
bibliografia | Catalogue des tableaux, pastels...( 1918)n.147; Catalogue de la Collection Viau( 1942)n.71; Lemoisne( 1949)vol. III, p. 517, n. 887; "La Femme"( 1960)n.1; Bucarelli( 1962)XLVII, pp.369-373; Orienti( 1969)n.60; Minervino( 1970)n. 923; Bucarelli( 1973)p. 61 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale delle Belle Arti n.131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capodieci L.Compilatore scheda: Pesci F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S. |
anno creazione | 2011 |
latitudine | 41.916136 |
longitudine | 12.482598 |