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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Due pastorelle con gregge |
soggetto | scena pastorale |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00827597 |
localizzazione | RM, RomaViale Belle Arti 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131, deposito |
datazione | XIX ; 1881 - 1881 [datato dall'artista] |
autore | Michetti Francesco Paolo (tocco Casauria-Chieti 1851/ Francavilla al Mare-Chieti 1929), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 24, lungh. 74, |
condizione giuridica | proprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
notizie storico-critiche | Di famiglia abruzzese di modeste condizioni economiche, grazie al talento ottiene nel 1868 un pensionato per studiare presso l'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove è allievo di Domenico Morelli. Oltre agli studi accademici è soprattutto l'ambiente artistico partenopeo a influenzare il giovane artista, indirizzandolo inizialmente verso una pittura fortemente realistica grazie al contatto con personalità di spicco e artisticamente all'avanguardia, come Filippo Palizzi, suo conterraneo, in quegli anni residente a Napoli, e gli artisti della cosiddetta Scuola di Resina. Negli anni settanta inizia un periodo molto fecondo e ricco di stimoli per l'artista: partecipa a diverse esposizioni del Salon parigino (nel 1872, 1875 e 1876) facendosi conoscere ed apprezzare sul mercato internazionale; inizia a dedicarsi alla fotografia sia come procedimento per lo studio dal vero dei soggetti dei suoi quadri che come nuovo ed autonomo mezzo espressivo; ha occasione di conoscere e di interessarsi all'opera del celebre pittore spagnolo Mariano Fortuny, che lo porta a stemperare il dato realistico in favore di un maggior virtuosismo pittorico e folcloristico. Nel 1877 realizza per l'Esposizione Nazionale di Belle Arti di Napoli La Processione del Corpus Domini, tela che, nonostante i pareri discordanti, attesta la sua fama in Italia, facendogli ottenere il primo premio per la pittura e la nomina a professore onorario dell'Istituto di Belle Arti di Napoli. Le partecipazioni a importanti rassegne divengono negli anni successivi sempre più intense ma è nel 1883 che viene consacrato definitivamente il successo del pittore con il dipinto Il voto, raffigurante con crudo verismo la festa di San Pantaleone a Miglianico. Particolarmente stretto è il rapporto con Gabriele D'Annunzio con cui l'artista si reca in visita nelle più remote località abruzzesi per realizzare reportage fotografici in occasione delle festività tradizionali, raccogliendovi ricco materiale fotografico e iconografico per le sue opere: i suoi soggetti infatti sono principalmente estrapolati dal contesto rurale, dai costumi, dalle credenze e tradizioni popolari abruzzesi.La piccola tela del 1881 Due pastorelle con gregge è difatti un esempio di questa costante attenzione che il pittore ebbe verso il mondo contadino, la vita paesana e le festività religiose abruzzesi sin dai primissimi inizi della sua carriera artistica. Le duplici matrici, morelliana e palizziana, più evidenti in questo primo periodo, saranno successivamente superate negli anni della maturità, per indirizzarsi verso una pittura caratterizzata da un descrittivismo esuberante, unito ad un intenso colorismo e ad una notevolissima abilità tecnica. |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Osti Guerrazzi A. M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Onnis F.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti S.; Aggiornamento-revisione: (2011); |
anno creazione | 1995; 2011 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |