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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Enrico II ferito a morte in un torneo benedice il matrimonio di Emanuele Filiberto con Margherita di Valois |
soggetto | Enrico II benedice il matrimonio di Emanuele Filiberto con Margherita di Valois |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00137696 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: galleria d'arte, parete destra |
datazione | sec. XIX metà; 1843 - 1844 [bibliografia] |
autore | Podesti Francesco (1800/ 1895), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 178, largh. 270, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cornice lignea dorata. Il dipinto raffigura al centro il re ferito assiso, a sinistra in ombra Isabella sua figlia in abito scuro, a destra inginocchiati i due sposi con Caterina Medici e il cardinale di Lorena. I colori, bianco arancio azzurro e porpora, rendono bene la consistenza di sete e velluti.Personaggi: Enrico II; Emanuele Filiberto di Savoia; Margherita di Valois; Caterina Medici; cardinale di Lorena. Figure: dignitari di corte; paggi. Abbigliamento. Interno. Mobilia: trono; sgabello. Oggetti: tendaggi; tappeto; cuscino; scudo; ventola. |
notizie storico-critiche | Il dipinto fu richiesto al pittore dalla regina vedova Maria Cristina dopo l'importante commissione del "Giudizio di Salomone" che rese famoso Francesco Podesti. E' quasi certo l'incarico diretto della sovrana, anche se nei Mandati d'uscita di S.M. la regina si fa più volte cenno alle opere d'arte commissionate in Roma in modo generico: l'unica indicazione riferita al Podesti è nel settembre 1847 pagamento per i quadri spediti da Roma. Il dipinto fu esposto al pubblico una prima volta a Brera nel 1845 e poi nel 1980 in occasione della mostra "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861" (cfr. a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino, 1980, v. I p. 400 cat. n. 373 di Mazzocca F.). Edith Gabrielli riferisce che il dipinto fu realizzato nel biennio 1843-44 e che in esso il pittore realizza l'unione tra "la sapiente orchestrazione spaziale e lo studio psicologico dei singoli personaggi a una straordinaria perizia esecutiva, visibile soprattutto nella resa delle stoffe e degli accessori". (cfr. D. Biancolini - E. Gabrielli, "Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni", Torino 2001, p. 44). Nel castello di Agliè si conservano altre due opere attribuite a Francesco Podesti (Ancona 1800 - Roma 1895): il "Cristo che guarisce il cieco" nella sala nuova a sinistra dell'atrio e il "Davide e Golia" in deposito al secondo piano. Nel catalogo della mostra ad Ancona dedicata a "Francesco Podesti", a cura di Michele Polverari, del 1996 è pubblicata una scheda del dipinto in esame; in cui si legge che la tela, ampiamente descritta nella sua composizione, fu realizzata negli anni 1843-44. |
committenza | Borbone Maria Cristina di, regina |
bibliografia | Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. I, p. 400 cat. n. 373 di Mazzocca F.; Polverari M.( 1996)p. 184 n. 37; Bertolotti A.( 1867)v. III, p. 30; Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. I, p. 1475 di Mazzocca F;; Polverari M.( 1996)pp. 184-187 cat. n. 37; Biancolini |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |