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Opera d'arte Fabiola di Masini Girolamo (Firenze 1840 / Roma 1885), a Roma

L'opera d'arte Fabiola di Masini Girolamo (Firenze 1840 / Roma 1885), - codice 12 00489038 di Masini Girolamo (Firenze 1840 / Roma 1885), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti, 131, Salone di Giordano Bruno
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, opera isolata
titoloFabiola
soggettofigura di antica romana
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00489038
localizzazioneRM, Romaviale delle Belle Arti, 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti, 131, Salone di Giordano Bruno
datazioneXIX ; 1868 (ca.) - 1868 (ca.) [bibliografia]
autoreMasini Girolamo (Firenze 1840 / Roma 1885),
materia tecnicamarmo
misurealt. 128, largh. 70, prof. 130,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiritratto della giovane romana Fabiola, seduta, con le gambe accavallate, in atteggiamento meditativo.
notizie storico-criticheDopo aver compiuto i suoi studi a Firenze, dove esegue alcuni medaglioni raffiguranti Santi per la facciata della chiesa di Santa Croce, Girolamo Masini si trasferisce a Roma nel 1866; in tale città svolge gran parte della sua attività e diviene, dal 1874, professore presso l'Istituto di Belle Arti. L'opera in esame - datata al 1868 da Giulio Cantalamessa, primo biografo di Masini - riscosse molto successo in diverse esposizioni, fra le quali quella Universale di Vienna (1873) e quella Nazionale di Napoli del 1877. Il soggetto della scultura è tratto dal romanzo, ambientato nella Roma del III secolo d.C., Fabiola o la chiesa delle catacombe, composto nel 1854 dall'ecclesiastico e scrittore inglese Nicholas Wiseman (1802-1865). Esso narra la storia, molto popolare, di una giovane liberta romana convertita al cristianesimo. La statua di Masini, che nella figura della donna in pensoso raccoglimento prende come modello formale la Saffo di Giovanni Duprè (cfr. scheda NCTN 00488724 e Frezzotti, 2006, p.240), venne così descritta nella guida alla già ricordata Esposizione di Napoli del 1877: "La nobile romana siede con dolce abbandono e pensa. La nobiltà della persona resa con evidenza, l'espressione di quel volto, la movenza della figura, il castigato disegno, lo scrupoloso modellato... sono tutte doti che costituiscono uno stupendo lavoro e rivelano l'autore un bravo e valente artista" (Abbatecola, 1877, p. 270).
altra localizzazionedeposito: RM, Roma
bibliografiaCatalogo Esposizione( 1877)p. 2 n. 13; Abbatecola C.( 1877)pp. 25, 270; Netti F.( 1877)p.87; Callari L.( 1909)p.40; Borzelli A.( 1912)p.142; Thieme U. / Becker F.( 1930)vol. XXIV, p.205; Corna P. A.( 1930)vol. II, p.638; Riccoboni A.( 1942)p.412; Bessone
definizionescultura
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoviale delle Belle Arti, 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Borghese D.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Renzi A. M.; Funzionario responsabile: Frezzotti S.Frezzotti S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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