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Opera d'arte Gruppo di case di Boccioni Umberto (1882/ 1916), a Cosenza

L'opera d'arte Gruppo di case di Boccioni Umberto (1882/ 1916), - codice 18 00109800 di Boccioni Umberto (1882/ 1916), si trova nel comune di Cosenza, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Galleria Nazionale, Palazzo Arnone, Via G. B. Gravina, Galleria Nazionale, interno
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledisegno, opera isolata
titoloGruppo di case
soggettopaesaggio con architetture
tipo schedaOA_3.00
codice univoco18 00109800
localizzazioneItalia, Calabria, CS, CosenzaVia G. B. Gravina
contenitorepalazzo, museo, Galleria Nazionale, Palazzo Arnone, Via G. B. Gravina, Galleria Nazionale, interno
datazionesec. XX ; 1908 - 1908 [bibliografia]
autoreBoccioni Umberto (1882/ 1916),
materia tecnicacarta/ matita
misurecm., alt. 140, largh. 112,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCase.Paesaggi: case.
notizie storico-criticheIl disegno è ritenuto studio preparatorio per "Autoritratto", un dipinto, firmato e datato 1908, donato da Vico Baer alla Pinacoteca di Brera di Milano. Un commento critico su questo dipinto è espresso dall'artista in una pagina del suo diario in data 13 maggio 1908: " [...] ho finito un autoritratto che mi lascia completamente indifferente. Sono stanco e non ho nessuna idea". L'annotazione è ancora indicativa del travaglio artistico vissuto da Boccioni in questo periodo di intensa ricerca, dell'ansia di approdare ad un linguaggio tutto nuovo e, nonostante la resa dell'opera appaia ancora legata alla tecnica divisionista, già vi si scorgono esiti pittorici e tematiche che anticipano la produzione posteriore. Per la rima volta fa da sfondo al dipinto una periferia urbana: è l'accenno alla periferia milanese, alla città che cresce, al dinamismo della vita moderna che tanta parte avrà nella riflessione del mercato futurista. E proprio allo studio dei caseggiati di questa periferia urbana, benché la restituzione non sia fedele all'opera finale, si riferisce, a parere di Guido Ballo (1964), il disegno della Galleria di Cosenza che si data, pertanto, al 1908. A conforto dell'ipotesi del critico è la scritta "per il fondo" apposta sul disegno, in basso a sinistra.
bibliografiaTaylor J. C.( 1961)n. 107; Ballo G.( 1964)n. 119; Calvesi M./ Coen E.( 1983)n. 304; Mari N.( 2003)p. 58
definizionedisegno
regioneCalabria
provinciaCosenza
comuneCosenza
indirizzoVia G. B. Gravina
ente schedatoreS112
ente competenteS112
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Primicerio A.; Funzionario responsabile: Iannace R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Grandinetti E. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Grandinetti E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2005
anno modifica2006
latitudine39.290705
longitudine16.261770

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