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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | I due umanitari |
| soggetto | scena di genere |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00207799 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoVia Santa Croce 4, Torino |
| contenitore | caserma, Comando Regione Carabinieri Piemonte, Caserma Chiaffredo Bergia, Via Santa Croce 4, Torino, Piano terra, ufficio Colonnello |
| datazione | sec. XIX terzo quarto; 1860 (ca.) - 1870 (ca.) [analisi stilistica] |
| autore | Villa Fabio (notizie 1868-1871), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 51, largh. 54, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Beni e Attività Culturali/SBAA TO |
| dati analitici | Seduto su un masso di pietra accanto a un muro, un uomo ferito, col braccio al collo, tende il cappello per ricevere l'elemosina da un bambino, che spezzando in due un filone di pane gliene porge metà. Il bambino indossa la camicia da garibaldino, il cappello nero, e porta sulla schiena uno zainetto.Cornice XIX secolo in legno intagliato e dorato, con ornati e motivi di foglie in pastiglia ai quattro angoli.Personaggi: garibaldino; mendicante. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto non è firmato e non è datato. L'attribuzione a un "Villa" non meglio specificato risulta dagli inventari del 1879 e 1966: ma se l'opera compare già nell'inventario del 1879 difficilmente si può riferire a Aleardo Villa, pittore nato a Ravello (Sa) nel 1865 e morto a Milano nel 1906, allievo di Bertini e Giuliano all'Accademia di Brera, dedicatosi al ritratto, alla figura e alle scene di vita contemporanea (vedi G.L. Marini, Il valore dei dipinti dell'Ottocento, Torino 1991, p. 414). Potrebbe invece trattarsi del pittore Fabio Villa, che partecipa alle esposizioni della Società Promotrice alle Belle Arti di Torino con nove opere tra il 1868 e il 1871, con soggetti di vedute della Valsassina e scene di vita quotidiana (Casa da montanari, Casolare, Il riposo ecc.). Cronologicamente, l'opera si può perciò riferire al decennio tra il 1860 e il 1870, in linea con la pittura patriottica del tempo.L'opera era registrata nel 1879-80 al secondo piano del Palazzo Reale di Torino, camera n. 67. Nell'inventario del Palazzo Reale del 1966 essa compare già tra i beni concessi in deposito temporaneo al Comando dei Carabinieri di Piazza Carlina; non essendo indicata la data di consegna e mancando il verbale (è noto solo un elenco - allegato B, probabilmente steso in origine col verbale - annotato nel 1978 in occasione di un sopralluogo del dott. Cesare Bertana della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte), non si è in grado di precisare la data del passaggio in consegna (comunque ante 1966). |
| altra localizzazione | luogo di deposito: Piemonte, TO, Torino |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | Via Santa Croce 4, Torino |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arnaldi di Balme C.; Funzionario responsabile: Bertana C.Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: Arnaldi di Balme C. (2003); Aggiornamento-revisione: Arnaldi di Balme C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); AR |
| anno creazione | 1997 |
| anno modifica | 2003; 2007 |
| latitudine | 45.073369 |
| longitudine | 7.684254 |
Beni-Culturali