immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto |
titolo | I martiri d'Armenia |
soggetto | Dieci Martiri crocifissi con i santi Rocco e Sebastiano; nella predella S.Tommaso e quattro santi domenicani. |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00405773 |
localizzazione | Italia, Toscana, PI, PisaPiazza San Matteo in Soarta |
contenitore | monastero (ex), benedettino, Museo Nazionale di S. Matteo, Piazza San Matteo in Soarta, Museo Nazionale di S. Matteo, depositi |
datazione | sec. XV primo quarto; 1400 (ca.) - 1424 (ca.) [NR (recupero pregresso)]; sec. XV primo quarto; 1400 (ca.) - 1424 (ca.) [documentazione; bibliografia] |
ambito culturale | ambito pisano(bibliografia) |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | alt. 108, largh. 182, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Museo Nazionale di San Matteo |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: i dieci martiri d'Armenia; San Rocco; San Sebastiano. Attributi: (San Rocco) ferita sulla gamba; (San Sebastiano) le frecce. Paesaggi.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Quantità: 2, Posizione: nella predella, in basso ai lati, Descrizione : Lo stemma a destra è uno scudo spaccato, di azzuro nel 1° e di giallo nel 2°, con un leone (?) nel 1°. Lo stemma a sinistra è interzato di rosso con bastone nero in luogo della banda e due stelle nei campi rossi., |
notizie storico-critiche | La tavola proviene dal convento domenicano di S. Paolo all'Orto e domenicano è il culto - alquanto raro in Italia ma diffuso nella Germania meridionale ed in Svizzera - dei diecimila martiri d'Armenia, i quali, costituitisi in esercito al comando di Acacio da poco convertitosi al Cristianesimo, furono fatti crocifiggere dall'imperatore Adriano. Questo culto a Pisa non deve stupire dato che i Martiri d'Armenia erano considerati "minori Patroni"(Carli 1994) della città, dopo San Ranieri: a Palermo, per esempio, la chiesa della nazione pisana è dedicata ai "Quaranta Martiri e S. Ranieri". L'opera, pur essendo uscita da una mano piuttosto rozza, è però dotata di una vis drammatica non trascurabile, ma allo stato attuale appare del tutto impossibile azzardare il nome di un probabile esecutore, verosimilmente pisano per cultura figurativa e attivo intorno alla metà del secolo XV, ma del tutto estraneo all'influenza del Gozzoli. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Toscana, PI, Pisa |
committenza | Giovanni Pietro da VivianaGiovanni Pietro da Viviana |
bibliografia | Bellini Pietri A.( 1906)p.142, n.3; Carli E.( 1974)p.89, n. 94; Caleca A.( 1978)p.37; Carli E.( 1994)p.175; Burresi M.- Caleca A.( 1999)p.46 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Pisa |
comune | Pisa |
indirizzo | Piazza San Matteo in Soarta |
ente schedatore | S39 |
ente competente | S39 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Zalum M.Compilatore scheda: Moreschini B.; Funzionario responsabile: Burresi M.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2002 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.714487 |
longitudine | 10.407340 |