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bene culturale | scultura, opera isolata |
titolo | Il bersagliere |
soggetto | soggetto di genere |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00827701 |
localizzazione | Italia, RM, RomaViale Belle Arti 131 |
contenitore | Palazzo, Espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131, Sala dello Jenner |
datazione | XIX ; 1881 (ca.) - 1882 (ca.) [bibliografia] |
autore | Rosso Medardo (Torino 1858 - Milano 1928), |
materia tecnica | bronzo |
misure | alt. 40, largh. 23.5, prof. 29, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Uomo con il copricapo tipico dei bersaglieri e con le stellette sul bavero della giacca |
notizie storico-critiche | Il primo esemplare in terracotta bronzata dell'opera venne presentato da Medardo Rosso all'Esposizione di Brera nel 1882 insieme a "El locch" (cfr. inv. 9068) e "Dopo una Scappata" (cfr. inv. 9071) col titolo "L'avanguardia"; l'unico esemplare in tale materiale è in Giappone: "Il bersagliere", terracotta patinata in color bronzo, 40,6x25,4x38 cm, The Hakone Open-Air Museum (cfr. Caramel 2004, p. 76 n.3), mentre una versione in bronzo dal titolo "In esplorazione" fu inviata dall'artista all'Esposizione di Roma del 1883. Un esemplare in terracotta patinata è conservato a Lugano, Galleria Peter Coray (cfr. cat. Medardo Rosso 1858-1928, Francoforte 1984, n.2). Per gli altri titoli attribuiti all'opera cfr. Caramel 2004, p. 76. Alla retrospettiva dell'artista alla Quadriennale di Roma del 1931 l'opera compare col titolo "Garibaldino", errato per le stellette sul bavero della giacca e per il fez col cordoncino che si riferiscono ad un militare, in particolare un bersagliere. Donato alla Gnam nel 1931 da Francesco Rosso (dono definito nel 1994), l'esemplare è ritenuto da Paola Mola una fusione d'inizio Novecento, per il taglio diritto della giacca che non presenta un lacerto di stoffa sotto il bavero, fusione che la stessa studiosa ritiene perciò eseguita non sotto il controllo diretto di Rosso, ma derivata dal modello in terracotta lasciato a Milano da Strada o Mazzantini, rotto e riaggiustato in basso. Alcune fotografie pubblicate da Cozzani 1931 mostrano l'opera sulla base originale in marmo, dispersa durante la seconda guerra mondiale quando le opere di Rosso vennero ricoverate nei depositi. Nel 1950 la Sala Medardo Rosso fu riallestita e il bronzo del "Bersagliere" fu collocato su una base di legno. La base attuale sostituisce quella in legno del 1950 (Mola 2009, p. 227). Altri esemplari (gesso distrutto): bronzo, ubicazione ignota; terracotta, Hakone (Tokyo) The Hakone Open-Air Museum, inv. 9069; bronzo, collezione privata. |
altra localizzazione | ; |
bibliografia | Catalogue des Ouvrages de Peinture( 1929)p. 333 n. 2261; Prima Quadriennale d'Arte Nazionale( 1931)p. 151 n. 24; Cozzani( 1931)pp. 9; Maselli( 1938)p. 28; XXV Biennale di Venezia. Catalogo( 1950)p. 66; Barbantini( 1950); Borghi( 1950)pp. 18, 62; Bucarelli |
definizione | scultura |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Sepe S.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Pesci F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S. |
anno creazione | 2007; 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |