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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Il chiostro grande di Santa Maria in Ara Coeli |
soggetto | Veduta con architetture |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00828267 |
localizzazione | RM, RomaRoma, viale Belle Arti 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma, viale Belle Arti 131 |
datazione | XIX ; 1824 (ca.) - 1824 (ca.) [bibliografia] |
autore | Eckersberg Christoffer Wilhelm (Blåkrog 1783 - Copenaghen 1853), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 56, largh. 78, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Architettura: interno di convento, chiostro; figure di monaci |
notizie storico-critiche | Il dipinto, dall'eccezionale valore documentario, raffigura il chiostro quattrocentesco del convento francescano dell'Ara Coeli, con pianta quadrangolare irregolare e pozzo ottagonale, costruito tra il pontificato di Martino V e quello di Sisto IV, interamente demolito nel 1886 per far posto al monumento a Vittorio Emanuele II. Esso venne eseguito dal pittore danese nel 1824, otto anni dopo il suo ritorno in Danimarca avvenuto nell'agosto del 1816, all'indomani di un lungo e proficuo soggiorno a Roma tra il 1813 e il 1816. Per il dipinto servirono da riferimenti due opere realizzate dal vero: un disegno acquerellato molto dettagliato (Copenhagen, Statens Museum for Kunst) e un bozzetto a olio (1815, Stoccolma, Nationalmuseum), che ne indagano soprattutto gli effetti luministici. Nella versione pittorica prevale invece l'aspetto descrittivo e puntuale delle architetture, vivacizzate dalla presenza delle figure che animano l'interno del convento. Esso esemplifica il gusto neofiammingo per le scene di genere e gli interni di chiese, di notevole diffusione nel primo decennio dell'Ottocento. Il quadro, pervenuto in epoca relativamente recente nelle collezioni della Galleria (1997, acquisto definito nel 2004, per la cifra di Euro 68.000,00), testimonia dell'importante soggiorno romano di Eckersberg, che nella città eterna si legò al gruppo di artisti radunatisi intorno a Bertel Thorvaldsen, col quale stabilì peraltro un profondo e duraturo rapporto di reciproca stima e amicizia: del grande artista, Eckersberg dipinse nel 1814 uno dei suoi migliori ritratti. |
bibliografia | Hannover( 1898)p. 357 n. 323; Eckersberg( 1973)p. 69; C.W. Eckersberg i Rom( 1983)p. 105; Tegninger af C.W. Eckersberg( 1983)p. 169 n. 71; Olsen( 1985)p. 48; Brancia di Apricena( 2000)p. 106; Giacomini( 2003)p. 189 n. VI.16; Maestà di Roma. Da Napoleone a |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Roma, viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pesci F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S. |
anno creazione | 2011 |
latitudine | 41.891483 |
longitudine | 12.484751 |