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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Inaugurazione della cascata del parco della Reggia di Caserta |
soggetto | veduta: Caserta: cascata del parco della Reggia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 15 00051913 |
localizzazione | Italia, Campania, CE, Casertaviale Douhet |
contenitore | reggia, museo, Reggia di Caserta, viale Douhet, Museo della Reggia di Caserta, appartamenti storici: Sala Antonio Joli |
datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1762 (ca.) - 1762 (ca.) [documentazione] |
autore | Joli Antonio (1700 ca./ 1777), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 88, largh. 137, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | dipinto raffigurante una veduta in una cornice rettangolare in legno dorato. Nell'atmosfera festosa di una giornata primaverile, lungo il pendio di una collina, scende una cascata d'acqua mediante un sistema a terrazzamenti, per poi confluire a valle in una grande vasca circolare. Intorno ad essa vari gruppi di spettatori, disseminati qua e là, assistono ansiosi all'evento spettacolare. Alcuni, in primo piano, si sporgono da un muricciolo, altri si affacciano dalle arcate di un padiglione posto sulla sinistra. Sulla destra la carrozza reale, trainata da tre coppie di cavalli, vi ha condotto i sovrani.Vedute. |
notizie storico-critiche | "Il 17 maggio del 1762, [...] si vissero a Caserta momenti di emozione" per l'inaugurazione dell'acquedotto carolino, progettato da Luigi Vanvitelli. "All'ora indicata, tutta la corte si portò ai piedi della Cascata ancora asciutta"[...] finquando "un enorme getto zampillò dall'acquedotto, sgorgando con un boato dai fianchi della collina e si riversò spumeggiante nei bacini. Esplose allora l'entusiasmo e si levarono le acclamazioni" (de Beauregard, 1911). La tela di Antonio Joli raffigura in modo inequivocabile tale evento. L'artista, formatosi a Modena dal Rinaldi e perfezionatosi a Roma presso il Pannini, stette prima in Germania e in Inghilterra, lavorando come scenografo e decoratore di ville, oltre che come vedutista. Fu poi in Spagna (1750) dove venne nominato al teatro del Buen Retiro e infine a Napoli (fino al 1777, anno della sua morte), impegnato alla corte di Ferdinando IV come pittore di vedute e scenografo del San Carlo. E' probabile dunque che proprio in tale periodo, se non precisamente nel 1762, lo Joli abbia impresso sulla tela l'evento celebrante appunto l'inaugurazione dell'acquedotto vanvitelliano. |
bibliografia | Ortolani S.( 1970)pp. 131 - 132; Spinosa N.( 1986/ 1987)v. II, p. 60; Romano A. M.( 1993)p.126, scheda n. 77; Luigi Vanvilelli...( 2000)p. 210, scheda n. 26; Casa di Re (cat. della mostra)( 2005)v. II, p. 278, scheda n. 1.4 |
definizione | dipinto |
regione | Campania |
provincia | Caserta |
comune | Caserta |
indirizzo | viale Douhet |
ente schedatore | S81 |
ente competente | S81 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Terreri P.; Funzionario responsabile: Marinelli C.; Trascrizione per informatizzazione: Grimaldi A. (2000); Aggiornamento-revisione: Bottone M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2007), Referente scientifi |
anno creazione | 1987 |
anno modifica | 2005; 2007 |
latitudine | 41.072702 |
longitudine | 14.318179 |