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Opera d'arte la clemenza di Tito di Comolli Giovanni Battista (1775/ 1830), a Varenna

L'opera d'arte la clemenza di Tito di Comolli Giovanni Battista (1775/ 1830), - codice 03 00176744 - 0 di Comolli Giovanni Battista (1775/ 1830), si trova nel comune di Varenna nella provincia di Lecco sita in villa, Villa Monastero, via Statale, Collezione Villa Monastero, giardino/ passeggiata a monte
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bene culturalegruppo scultoreo, elemento d'insieme
titolola clemenza di Tito
soggettoepisodio della vita dell'imperatore Tito
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00176744 - 0
localizzazioneItalia, Lombardia, LC, Varennavia Statale
contenitorevilla, Villa Monastero, via Statale, Collezione Villa Monastero, giardino/ passeggiata a monte
datazionesec. XIX ; 1824 (post) - 1830/12/26 (ante) [bibliografia]
ambito culturaleambito lombardo, esecutore(bibliografia)
autoreComolli Giovanni Battista (1775/ 1830),
materia tecnicamarmo bianco di Carrara/ scultura
misurealt. 280,
condizione giuridicaproprietà Stato, Consiglio Nazionale delle Ricerche
dati analiticigruppo scultoreoNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl monumento, secondo quanto indicato da D.Pescarmona (Pescarmona 1987/88,p.101), viene realizzato dal Comolli per autonoma iniziativa, forse come omaggio riconoscente nei confronti dell'imperatore Francesco I d'Asburgo dopo essere stato liberato dal carcere, sebbene con formulma dubitativa, il /10/1823 in seguito ad arresto per aver cospirato nei moti insurrezionali filo-piemontesi del 1821. Il gruppo era precedentemente collocato nella villa Galbiati di Cardano in Val Menaggio, dove si trovava ancora nel 1858 e nel 1898. Nel 1887 vennero trascritte le due iscrizioni presenti sul piedestallo, a fianco di quella ancora leggibile, e forse anche queste eseguite nel 1866, e riportate nello scritto di C.Dell'Acqua su Menaggio (Dell'Acqua 1980, p.100): "1859-60/ed in questi memorabili anni lo dedicava/ a tutte le glorie d'Italia" e "Nell'anno 1862/ l'egregio e distinto artista Dionigi Moretti/ ne continuava d'alcun tempo l'opera in Cardano e nell'anno 1867 ultimava l'opera Luigi Jorini". Non è dato sapere con sicurezza quale fu l'apporto di questi artisti. Riguardo all'attuale collocazione questa è segnalata per la prima volta dall'Adami nel 1927, ma già nella guida "Ville e castelli d'Italia. Lombardia e Laghi" del 1907 non compare più a Cardano (p.159-60). Varie opere del Comolli si trovano nella zona, ad esempio a Bellagio nella villa Melzi D'Eril.
definizionegruppo scultoreo
regioneLombardia
provinciaLecco
comuneVarenna
indirizzovia Statale
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ranzi A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Modonesi G. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1997
anno modifica2006
latitudine45.990329
longitudine9.290059

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