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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | La desolata campagna di Roma |
| soggetto | paesaggio |
| tipo scheda | OA_2.00 |
| codice univoco | 12 00489432 |
| localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
| contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi |
| datazione | XX ; 1901 - 1901 [data] |
| autore | Coleman Enrico (Roma 1846 - Roma 1911), |
| materia tecnica | olio su tela |
| misure | alt. 71, largh. 144, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
| dati analitici | paesaggio con uomo a cavallo |
| notizie storico-critiche | L'opera rappresenta il recupero da parte di Coleman, dopo la parentesi simbolista di impronta böckliniana, delle tematiche della sua prima attività, quando l'artista dipingeva scene di butteri nella campagna laziale, come testimonia del resto il dipinto appartenente alla stessa Galleria "Tempo Piovoso" (n. 489430). Il dipinto è stato eseguito nel 1901 e presentato lo stesso anno alla Biennale di Venezia, col titolo "La Campagna desolata di Roma". In seguito fu esposto, nel 1909, a Londra col titolo "La campagna intorno a Veio" (Cfr. Panei 2005).Protagonista del dipinto è appunto la campagna nei dintorni di Vejo, l'antica città etrusca che dominava la zona a nord della Capitale, come si evince anche dalla presenza all'orizzonte del monte Soratte. L'atmosfera di silenzio, l'uomo solitario a cavallo, il punto di vista leggermente rialzato che permette di avere una visione quasi a volo d'uccello sulla campagna, l'ombra lunga pomeridiana che aumenta il senso di sospensione, ne fanno un'opera paradigmatica dell'idealizzazione della campagna romana tipica della stagione dei XXV, che si prefiggeva lo scopo di recuperare e riscattare la dignità di una terra che è stata protagonista della storia e del mito, minacciata dall'avanzare dell'industrializzazione e della città moderna; in quest'ottica si riscontra nella poetica dei XXV e di Coleman una continuità con il paesaggismo simbolista di In Arte Libertas, che trova un corrispettivo letterario nei testi di Arnaldo Cervesato dedicati alla campagna laziale. |
| bibliografia | Pica( 1901)p.72; Cervesato( 1910); Martinelli( 1963)tav. VI; De Rosa, Trastulli( 1988)pp.119,137; Canevari, Fusconi( 1992)p.61; Rolfi( 2003)p.152; Damigella( 2005)p.21; Panei( 2005)n. 6, pp. 70-71 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| indirizzo | viale Belle Arti 131 |
| ente schedatore | S51 |
| ente competente | S51 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
| anno creazione | 1995; 2011 |
| latitudine | 41.916344 |
| longitudine | 12.482229 |
Beni-Culturali