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Opera d'arte La Madonna col Bambino e i SS. Giovanni Evangelista e Michele di Figino Giovanni Ambrogio (1548/ 1608), a Milano

L'opera d'arte La Madonna col Bambino e i SS. Giovanni Evangelista e Michele di Figino Giovanni Ambrogio (1548/ 1608), - codice 03 00158506 di Figino Giovanni Ambrogio (1548/ 1608), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XVIII
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloLa Madonna col Bambino e i SS. Giovanni Evangelista e Michele
soggettoMadonna con Bambino e San Giovanni Evangelista e San Michele
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00158506
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XVIII
datazionesec. XVI ; 1590 (ante) - 1590 (ca.) [analisi stilistica; documentazione]
autoreFigino Giovanni Ambrogio (1548/ 1608),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 314, largh. 175,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticiNR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa pala era allogata nella cappella di San Giovanni Evangelista nel Collegio dei Dottori di Milano, ove è registrata da tutte le guide milanesi (Torre, 1714; Lattuada, V, 1738; Santagostini, 1747; Sormani, III, 1752; Bartoli, I, 1776). La prima testimonianza del dipinto è in un documento relativo alla collocazione della pala con "Sant'Ambrogio che sconfigge gli Ariani" - destinata al palazzo dei Mercanti ora Musei Civici del Castello - datato 25 gennaio 1590, ove è detto realizzato "poco innanzi". Poco dopo Comanini (1591) descrive l'opera esaltando la contrapposizione simbolica tra Lucifero e San Michele e rileva il consueto complesso operare dell'artista la cui opera è frutto di un elaborata e complessa sintesi di elementi tolti da modelli autorevoli. In particolare è il noto dipinto di Raffaello oggi al Louvre, da lui stesso copiato e ricordato in Milano anche dal Lomazzo, ad ispirare il San Michele di Figino. Sopravvivono inoltre, conservati a Windsor, studi dell'artista sullo stesso soggetto e accostati al dipinto da Ciardi (1968); puntuali riferimenti in due fogli dell'Accademia di Venezia con studi a matita relativi alle braccia del Santo stesso e della figura del demonio (Perissa Torrini, 1987). Il modello ispiratore di quest'ultima figura è uno dei dannati del "Giudizio" di Michelangelo copiato dal Figino su altri due fogli (Ciardi, 1968). Esistono infine disegni anche per il gruppo della Madonna col Bambino (Venezia, Accademia; Perissa Torrini, 1987) mentre non si conoscono studi per San Giovanni.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, MI, Milano; luogo di deposito: Lombardia, MI, Milano
bibliografiaPinacoteca Brera( 1989)v. II, pp. 230-232, nn. 129; Brera nascosta( 1991)p. 89
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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