Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte La predica di San Marco in una piazza di Alessandria di Bellini Gentile (1432 ca./ 1507), Bellini Giovanni (1434 ca./ 1516), a Milano

L'opera d'arte La predica di San Marco in una piazza di Alessandria di Bellini Gentile (1432 ca./ 1507), Bellini Giovanni (1434 ca./ 1516), - codice 03 00179917 di Bellini Gentile (1432 ca./ 1507), Bellini Giovanni (1434 ca./ 1516), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloLa predica di San Marco in una piazza di Alessandria
soggettoSan Marco predica nella piazza di AlesSandria d'Egitto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00179917
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera
datazionesec. XVI ; 1504 (ca.) - 1507 (post) [documentazione; analisi stilistica bibliografia] ; ; ;
autoreBellini Gentile (1432 ca./ 1507), Bellini Giovanni (1434 ca./ 1516),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 347, largh. 770,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticidipintoNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheAttribuito già da Vasari (1550) a Gentile, attribuzione per altro sempre mantenuta, è solo con il ritrovamento di documenti (Molmetti, 1888; Paoletti, 1894) che si comincia a intravvedere anche la mano di Giovanni. Il più celebre dei Bellini sarebbe intervenuto per terminare l'opera del fratello lasciata incompleta a causa della morte di quest'ultimo sopraggiunta nel febbraio del 1507; distinguere le due mani è lavoro complesso che ha tenuto impegnata la critica lungo il corso del nostro secolo, e ulteriormente complicato dalle condizioni del dipinto: l'ultimo restauro ha evidenziato fino a quattro interventi precedenti situabili nel XIX secolo e già Pietro Edwards, che la scelse fra le pitture da inviare a Brera, la giudicava "opera singolare ma strapazzata dagli imperiti che ne fecero lo stacco". Si ritiene infine che l'opera sia stata resecata lungo i bordi e di conseguenza ridotta. Nel 1979 si è provveduto a eseguire radiografie di tutta lasuperficie pittorica e anche riflettografie all' infrarosso per individuare il disegno sottostante e l'idea compositiva di Gentile e distingue dunque il suo intervento dal succassivo strato soprastante dovuto alla mano di Giovanni.Brancati (1999, p. 35) analizza i tappeti raffigurati nel dipinto: tutti hanno un chiaro intento di arredo e quindi sono da individuare quali rappresentazioni della quotidianità del mondo orientale, conosciuto da Gentile nel suo viaggio a Costantinopoli. Oltre ai tappeti appesi alle finestre e ai balconi degli edifici (identificabili come tappeti ad ottagoni grandi), stesa in primo piano sul pavimento della piazza è una grande stuoia gialla che accoglie il numeroso gruppo di donne velate. Un'altra donna velata con abito oro, blu e verde è seduta su un piccolo esemplare di cui si intravvedono solo le frange e una larga testata monocroma (un Kilim baft). Gentile Bellini dipinse tappeti in altri suoi dipinti. La sua conoscenza di questi manufatti derivò probabilmente dal viaggio a Costantinopoli.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Veneto, VE, Venezia
altre attribuzioniBellini Gentile (Vasari 1550)Bellini Gentile (Sansovino, 1581)Bellini Gentile (Ridolfi, 1648)Bellini Gentile (Boschini, 1664)Bellini Gentile (Zanetti, 1773)Bellini Gentile e Giovanni (Molmetti, 1888)Bellini Gentile e Giovanni (Carotti, 1892)Bellini Gentil
bibliografiaPinacoteca Brera( 1990)v. III, pp. 44-51, n. 20; Brancati L.E.( 1999)p. 34, n. 4
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Milano
  • opere d'arte nella provincia di Milano
  • opere d'arte nella regione Lombardia