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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | La raccolta del fieno |
soggetto | Paesaggio con figure |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00491294 |
localizzazione | RM, Romaviale delle Belle Arti n.131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti n.131 |
datazione | XX ; 1908 (ca.) - 1909 (ca.) [bibliografia] |
autore | Ramponi Ferdinando (Les Abrets (Isère) 1884 / morto in guerra 1916), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 59, largh. 170, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Paesaggio con figure: dei contadini raccolgono il fieno; sullo sfondo, alcune abitazioni e una catena di monti dalle cime coperte di neve. |
notizie storico-critiche | Formatosi all'Accademia di Brera, interrompe gli studi accademici per trasferirsi prima a Bormio e poi a Oga in Alta Valtellina sulla scia del percorso esistenziale ed artistico di Giovanni Segantini. Ed è proprio al divisionismo segantiniano che guardano le prime opere dell'artista che, solo in un secondo momento, si indirizzerà verso una pittura caratterizzata da un maggior realismo con componenti simboliste e successivamente verso esperienze d'avanguardia nel campo del puro colore. Furono probabilmente questi successivi mutamenti che determineranno l'interruzione dei rapporti di collaborazione con il mercante d'arte e mecenate Alberto Grubicy. "La Raccolta del fieno", una delle opere più importanti del periodo divisionista dell'artista, fu realizzato a Oga, sullo Stelvio, poco prima del 1909, anno in cui fu esposto alla sezione italiana del Salon d'Automne di Parigi. Il soggetto è tipico della produzione del pittore, che lungo l'arco della sua breve carriera - arruolatosi volontario nella prima guerra mondiale, vi morì nel 1916- trattò quasi esclusivamente temi legati al mondo della montagna e del lavoro dell'uomo a contatto con la natura, ispirandosi alle opere del maestro Segantini e di Millet, con cui condivise l'idea del lavoro dell'uomo come perenne lotta con la natura. In un dipinto più tardo, "La fienagione", l'artista ha trattato lo stesso soggetto rappresentando i diversi momenti della raccolta e del trasporto del fieno come piccoli episodi isolati. Anche la cornice intagliata con foglie d'edera si deve probabilmente all'artista, che era solito costruire le cornice dei suoi quadri. |
bibliografia | Damigella A.M.( 1096)242 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale delle Belle Arti n.131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capodieci L.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Onnis F.; Funzionario responsabile: Mantura B.Frezzoti S. |
anno creazione | 1996; 2011 |
latitudine | 41.916136 |
longitudine | 12.482598 |