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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | La Reale Famiglia di Francesco I |
soggetto | ritratto della Famiglia Reale di Francesco I |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 15 00051938 |
localizzazione | Italia, Campania, CE, Casertaviale Douhet |
contenitore | reggia, museo, Reggia di Caserta, viale Douhet, Museo della Reggia di Caserta, pinacoteca |
datazione | sec. XIX primo quarto; 1820 - 1820 [data] |
autore | Cammarano Giuseppe (1766/ 1850), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 313, largh. 397, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | ritratto di famiglia reale in una cornice rettangolare dorata e intagliata lungo i bordi. Ubicato in origine nella grande Anticamera di Capodimonte, il dipinto raffigura tutti i membri della famiglia di Francesco I riunitisi intorno al busto del re Ferdinando I. Francesco I ha in braccio il piccolo Antonio che posa una ghirlanda sul busto marmoreo del nonno; seduta sulla sinistra è Maria Isabella, moglie di Francesco I, con in grembo Amalia Maria, subito dopo Antonia Maria e Ferdinando che scrive la dedica; di seguito gli altri figli Luisa Carlotta, Cristina Maria, Carlo e Leopoldo. Per questa grande tela Cammarano produsse come studi dieci ritratti a mezzo busto dei protagonisti, conservati a Caserta, alcuni dei quali firmati e datati 1819. Esiste inoltre un disegno preparatorio in collezione privata in cui la scena ha un carattere di conversazione sacrificato purtroppo nella redazione finale in funzione di una evidente pretesa di monumentalità. Il sedile marmoreo di Maria Isabella sembra una citazione dal Tischbein, nel ritratto a Maria Amalia von Weimar.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Giuseppe Cammarano fu allievo di Domenico Chelli e suo collaboratore. A Napoli, entrò presto in contatto con il filone neoclassico tedesco e lavorò nella bottega di F. Fischetti. Dopo due anni di pensionato borbonico a Roma (1786), tornato a Napoli, fu impegnato nelle più importanti commissioni di corte. Nel 1806 gli fu assegnata la cattedra di Nudo e la nomina di vicedirettore dell'Accademia di Disegno (in sostituzione di D. Mondo), passando poi nel 1822 alla cattedra di Paesaggio. Dopo altri due anni di pensionato, nel 1827 fu titolare della cattedra di Disegno insieme all'Angelini. Il dipinto gli fu commissionato da Francesco I, che all'epoca era ancora principe ereditario (dal momento che salì al trono soltanto nel 1825), per la ricorrenza del sessantanovesimo compleanno del re Ferdinando I suo padre, che cadeva appunto il 30 marzo 1820, e cogliendo l'occassione dell'arrivo nel 1819 del busto di Antonio Canova. Da notare che nel dipinto non figurano Maria Carolina, Teresa Cristina, Luigi Carlo e Francesco di Paola, altri figli della coppia reale, poiché nati dopo. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Campania, NA, Napoli |
committenza | Francesco I di Borbone (1820) |
bibliografia | Napier F.( 1855)p. 28; Bologna F./ Doria G.( 1954)pp. 67 - 68; Ottino Della Chiesa A.( 1967)p. 21; Ortolani S.( 1970)pp. 66, 128 - 129; Cera A.( 1987)n. 216; AA. VV.( 1997)pp. 369, 469 - 470, 602 |
definizione | dipinto |
regione | Campania |
provincia | Caserta |
comune | Caserta |
indirizzo | viale Douhet |
ente schedatore | S81 |
ente competente | S81 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Terreri P.; Funzionario responsabile: Marinelli C.; Trascrizione per informatizzazione: Izzo M. (2002); Aggiornamento-revisione: Bottone M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2007), Referente scientifico: |
anno creazione | 1987 |
anno modifica | 2005; 2007 |
latitudine | 41.072702 |
longitudine | 14.318179 |