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Opera d'arte Madonna col Bambino, Santa Caterina da Siena e un monaco certosino di Ambrogio da Fossano detto Bergognone (1451-1456/ 1525), a Milano

L'opera d'arte Madonna col Bambino, Santa Caterina da Siena e un monaco certosino di Ambrogio da Fossano detto Bergognone (1451-1456/ 1525), - codice 03 00097715 di Ambrogio da Fossano detto Bergognone (1451-1456/ 1525), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XIX
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloMadonna col Bambino, Santa Caterina da Siena e un monaco certosino
soggettoMadonna con Bambino, Santa Caterina da Siena e un monaco certosino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00097715
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XIX
datazionesec. XV ; 1488 (ca.) - 1494 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
autoreAmbrogio da Fossano detto Bergognone (1451-1456/ 1525),
materia tecnicatavola/ pittura a olio/ pittura a tempera
misurealt. 46, largh. 40.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Cristo Bambino; Santa Caterina da Siena. Figure: Monaco certosino. Paesaggi: veduta di lago con Certosa sullo sfondo.
notizie storico-criticheIl dipinto è stato tagliato nella parte superiore per adattarlo alla cornice. La santa raffigurata in piedi dietro il santo certosino è stata anche identificata dal Modigliani (1930) come Santa Chiara. Lo stesso studioso, ma senza addurre ulteriori spiegazioni, ha identificato il monaco certosino con il beato Stefano Maconi, priore della Certosa di Pavia; l'ipotesi tuttavia non è accettabile: il beato Manconi morì infatti nel 1424, in tarda età, in un'epoca in cui il Bergognone non era ancora attivo presso la Certosa. Il ritratto del giovane certosino, ispirato probabilmente ad un frate effettivamente presso la Certosa, lascia supporre che l'opera fu eseguita durante il primo periodo di attività dell'artista presso la famosa abbazia (1488- 1494) (ma sulla questione cfr. Nadia Righi, in Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, 1998, catalogo della mostra, p. 198). Un'opera simile è conservata alla Pinacoteca Sabauda di Torino.Originariamente il dipinto doveva essere racchiuso in una cornice applicata alla tavola prima della stesura della pellicola pittorica, come lascia supporre il fatto che lo strato pittorico ai margini risulta leggermente rialzato e che si scorgono tracce di doratura. Anche la datazione di questa piccola tavoletta è stata molto dibattuta, ma la maggior parte della critica l'assegna agli anni dell'attività del Bergognone nel cantiere della Certosa di Pavia.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, PV, Certosa di Pavia; luogo di collocazione successiva: Piemonte, VB, Baveno
bibliografiaPinacoteca Brera( 1988)v. I, p. 86, n. 76; Ambrogio Fossano Bergognone( 1998)p. 198, n. 21
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Faraoni M.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1999
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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