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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Madonna Greca |
soggetto | Madonna con Bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00179919 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28 |
contenitore | palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala VI |
datazione | sec. XV ; 1470 (ca.) - 1480 (ca.) [bibliografia; analisi stilistica] |
autore | Bellini Giovanni (1434 ca./ 1516), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | alt. 84, largh. 64, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Pinacoteca di Brera |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Cristo Bambino. |
notizie storico-critiche | L'opera è giudicata autografa dalla gran parte degli studiosi. L'affermazione spesso ripetuta sulla base dell'iscrizione greca, che l'opera sia stata commissionata da un membro della comunità greca di Venezia - comunità molto forte e numerosa per la verità - è stata messa in dubbio dalla Goffen (1975): infatti i continui scambi e i traffici con il mondo orientale hanno da sempre permeato di bizantinismo le opere di artisti e la cultura dei mecenati veneti, Bellini compreso. Heinemann (1962) registra una copia di studio al Museo des Beaux Arts di Lione.J. Dunkerton (" Nord e Sud. Tecniche pittoriche nella Venezia Rinascimentale', pp. 93-103, in "Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Durer e Tiziano", p. 96) nota che la "Madonna Greca" e altre opere del Bellini, tutte databili alla fine del settimo decennio del XV secolo (per esempio il "Trittico di San Sebastiano", ora al Civico Museo Correr di Venezia; la "Presentazione al Tempio" della Galleria Querini Stampalia di Venezia, il "Cristo morto fra Angeli" della National Gallery di Londra) mostrano all'infrarosso un disegno molto particolareggiato, con tratteggio in diagonale a linee parallele, che evidenziano le zone d'ombra. Per quanto il legante di questi dipinti sia stato analizzato solo in pochi casi, tutti sembrano eseguiti, almeno in parte, ad olio: questo potrebbe indurre ad ipotizzare - secndo il critico- che Bellini tracciasse disegni preparatori così elaborati proprio in rapporto all'adozione del 'medium' oleoso. Giovanni Bellini e Cosmè Tura, che dimostrano una maggiore consapevolezza delle novità pittoriche importate dai Paesi Bassi,sembrano pertanto adottare una tecnica di disegni molto dettagliata, tipica di molta pittura neerlandese del XV secolo. |
altra localizzazione | luogo di collocazione successiva: Veneto, VE, Venezia |
bibliografia | Pinacoteca Brera( 1990)v. III, pp. 54-55, n. 22; Rinascimento Venezia( 1999)p. 96 |
definizione | dipinto |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Milano |
indirizzo | via Brera, 28 |
ente schedatore | S27 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1994 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.468396 |
longitudine | 9.173009 |