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bene culturale | scultura, opera isolata, Madonna in trono con bambino, detta "Levapene" |
titolo | Madonna Levapene |
soggetto | Madonna con Bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 13 00026799 |
localizzazione | Italia, Abruzzo, AQ, L'Aquilavia Colecchi, 1 |
contenitore | castello, Castello Cinquecentesco, via Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo, piano I, corridoio |
datazione | secc. XV fine; 1490 (ca) - 1510 [NR (recupero pregresso)] |
ambito culturale | ambito Italia centrale, esecutore(analisi stilistica) |
autore | Paolo Aquilano (notizie 1475), |
materia tecnica | terracotta/ pittura a fresco |
misure | cm, alt. 118, |
condizione giuridica | detenzione Stato, SBAAAS AQ |
dati analitici | Su un basso trono con i braccioli e la base a decorazione fitomorfa, siede la Madonna con la veste rossa. Il manto azzurro a stelle dorate le scende sulle ginocchia formando numerosi e ricchi drappeggi ai piedi della Madonna. Il Bambino benedicente, nudo, siede su un cuscino damascato, sul ginocchio sinistro della Vergine. Questa è raffigurata con un volto regolare, pieno di dolcezza.Madonna seduta in trono con Bambino sulla gamba sinistra: Bambino benedicente |
notizie storico-critiche | Pubblicata dal Moretti(1968; 1971) che la data tra la fine del XV secolo e gli inzi del XVI secolo e la collega alla cerchia di Silvestro dall'Aquila, pur non escludendo un suo riferimento Saturnino Gatti, questa Madonna è citata dal Lehmann Brockhaus (1983), che vi nota il modellato nervoso. Pur potendosi accostare ai modelli di Silvestro e della sua bottega, infatti, l 'opera in esame è caratterizzata da una grande ricchezza decorativa nella profusione di ornati sul trono e nell'insistenza delle pieghe del manto dell a Vergine.L'opera fu resa nota da V. Balzano in un saggio del 1909 con il preciso riferimento all'iscrizione "Opus Pauli Aquilani-1498".Tale data, venne in seguito corretta in 1475 (Chini 1954)e così reiteratamente ripetuta. Il Cannatà riferisce, anche se con riserva, l'opera a Paolo da Montereale . Lehmann Brockhaus (1983) sottolinea la grande ricchezza decorativa nella profusione di ornati sul trono e nell'insistenza delle pieghe sul manto della Vergine, non escludendo di poterla accostare ai modelli di Silvestro e della sua bottega. La restituzione a Paolo Aquilano della Madonna di Civitaquana si deve a F.Bologna nel saggio dedicato alla Madonna di Ancarano di Silvestro,successivamente avallato anche da E.Carli. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Abruzzo, AQ, L'Aquila |
altre attribuzioni | Non si esclude un riferimento a Saturnino Gatti |
bibliografia | BALZANO, V.( 1910)pp. 183-187; L. SERRA( 1929)p.72; CHINI M.( 1924)p.89; M. CHINI( 1954)p.89; GOMEZ MORENO C.( 1967)pp.384-396; MORETTI, M.( 1968)p.67; Moretti M.( 1971); O. LEHMANN-BROCKHAUS( 1983); E. CARLI( 1998)p. 75; M. MACCHERINI( 2010)p. 78-79; Sap |
definizione | scultura |
denominazione | Madonna in trono con bambino, detta "Levapene" |
regione | Abruzzo |
provincia | L'Aquila |
comune | L'Aquila |
indirizzo | via Colecchi, 1 |
ente schedatore | S107 |
ente competente | S107 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Santamaria P.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (l. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ludovici E. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Giancola A. |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2013 |
latitudine | 42.352690 |
longitudine | 13.403752 |