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Opera d'arte Marina Noli di Rinaldi Velia (1919/), a Torino

L'opera d'arte Marina Noli di Rinaldi Velia (1919/), - codice 01 00210365 di Rinaldi Velia (1919/), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloMarina Noli
soggettomarina di Noli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00210365
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Torino
datazionesec. XX metà; 1940 - 1953 [documentazione; bibliografia]
autoreRinaldi Velia (1919/),
materia tecnicatavola/ pittura a oliolegno/ intaglio/ verniciatura
misurealt. 47.7, lungh. 59.6,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiSu un ampio sfondo di cielo soleggiato è rappresentata in primo piano, scorciata, una spiaggia. Sullo sfondo una rupe con scarna vegetazione. In lontananza sono appena abbozzati altri due promontori della costa. Colori vivaci. La tela è posta entro cornice a luce rettangolare. Fascia modinata verniciata di colore verde e profilata, internamente con doratura. Sul retro gancio metallico per appenderla.Soggetti profani. Paesaggi: marina; rupe. Figure: pescatori. Abbigliamento. Oggetti: barche. Vegetali.
notizie storico-criticheNon è stato possibile appurare con quali modalità l'opera sia pervenuta alla Provincia di Torino, dal momento che essa non figura nei documenti sino ad oggi reperiti relativi alle opere acquistate dall'Ente presso le esposizioni piemontesi, o presso privati, o pervenute da donazioni. Tuttavia, nel 1942 la Provincia di Torino acquistava dalla pittrice incisioni "per arredamento uffici" per un valore di L. 1122 (Archivio Storico della Provincia di Torino, Fasc. P1/ 1926-1953/ Opere d'arte, stampe litografiche quadri ecc. Acquisti, donazioni alla Provincia. Concessioni in comodato, 11/06/mazzo 391). Nell'ambito della produzione di Velia Rinalidi (Massafiscaglia/FE, 1919-?), pittrice, scrittrice ed acquafortista, perfezionatasi a Torino all'Accademia Albertina, compaiono frequentemente vedute della riviera ligure. Pur dedicandosi anche al ritratto, immortalando celebri personaggi quali la regina d'Inghilterra, Elisabetta, ed il suo consorte, la pittura di paesaggio e veduta rimase il genere prediletto dall'artista che, dopo aver esposto costantemente alle Esposizioni della Società Promotrice dei primi anni quaranta, al termine del secondo conflitto mondiale ottenne l'incarico dalla Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte di riprodurre ad acquerello i monumenti nazionali distrutti o danneggiati da eventi bellici. Per un breve profilo biografico, A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, 1962, vol. IV, pp. 1600-1601; E. Bellini, Pittori Piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento dalle Promotrici torinesi, Torino, 1998, p. 353.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaComanducci A. M.( 1962)v. IV, pp. 1600-1601; Bellini E.( 1998)p. 353
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
ente schedatoreTO
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2007

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