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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Marina |
soggetto | paesaggio marino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00095954 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28 |
contenitore | palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera Collezione Vitali |
datazione | sec. XIX ; 1889 - 1889 [analisi stilistica; data] |
autore | van Rysselberghe Théo (1862/ 1926), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm., alt. 31.3, largh. 40, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le attività culturali: Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico (SPSAE MI) |
dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il filo che unisce Vitali a Théo van Rysselberghe, Pittore e incisore belga neoimpressionista amico di poeti come Emile Verhae e Maurice Maeterlinck, parte dall'incisione più che dalla pittura e ha precedenti negli studi di Vitali sull'opera grafica di Félicien Rops e James Ensor, i maggiori incisori belgi dell'Ottocento. La piccola marina realizzata con tecnica puntinista, acquistata in Francia negli anni settanta, forse alla galleria Druet di Parigi, la cui etichetta con il n. 3041 compare sul verso della tavola, è da porsi in relazione con il legame di amicizia e di lavoro tra van Rysselberghe e Paul Signac iniziato nel 1887, quando l'artista francese accompagna a Bruxelles Georges Seurat, che esponeva une dimanche à la Grande Jatte al Salon des XX, uno dei maggiori appuntamenti per gli artisti d'avanguardia, dove i neoimpressionisti avranno da quel momento un ruolo importante. Le strade di Signac e Théo van Rysselberghe, che era stato tra l'altro una sorta di ritrattista ufficiale della famiglia Signac(memorabile il ritratto del 1896 in collezione privata parigina Signac à la barre de son bateau), si separano nel 1899. Nella corrispondenza tra i due il belga accusa Signac di fare quadri meccanici e monotoni facili e privi di sensibilità e questi, scandalizzato dalle tendenze naturalistiche che vede riapparire nelle opere dell'amico, difende con puntigliosa pazienza il proprio metodo che esclude il d'apres nature e ha come scopo il dominio delle emozioni e la creazione di "belles harmonies" |
altra localizzazione | luogo di collocazione successiva: Francia; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano |
bibliografia | Milanese parlava( 2001)p. 109; Boccioni tempo( 1973) |
definizione | dipinto |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Milano |
indirizzo | via Brera, 28 |
provvedimenti tutela | DM (L. n. 1089/1939, art. 5), 1975/08/08, 1975/08/29 |
ente schedatore | S27 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cresseri M.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Cresseri M. (2004); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2004 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.468396 |
longitudine | 9.173009 |