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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Messidoro |
soggetto | paesaggio |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00489420 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi |
datazione | XIX ; 1883 (ca.) - 1883 (ca.) [bibliografia] |
autore | Ciardi Guglielmo (Venezia 1842 - Venezia 1917), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 136, largh. 277, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
notizie storico-critiche | Dopo aver studiato all'accademia di Venezia - tra i primi ad aver seguito le lezioni della cattedra di paesaggio di Domenico Bresolin - Ciardi nel 1868 viaggiò per il centro e il sud Italia aggiornandosi sulle novità toscane e napoletane, sintetizzando i due insegnamenti in uno stile del tutto personale e alla base delle sue opere migliori. "Messidoro" - che deriva il suo titolo dal calendario della rivoluzione francese - è il dipinto più noto del pittore e che lo portò alla notorietà, prima con la medaglia d'oro a Berlino nel 1886, e in particolare poi, quando fu acquistato dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna nel 1887; nello stesso anno fu esposto anche a Nizza, mentre l'anno successivo partecipò alla Italian Exhibition a Londra organizzata da Nino Costa.Guglielmo Ciardi alternava al soggiorno veneziano quello in terraferma, dove dipingeva vedute di campagna nei dintorni di Treviso, come questa, ripresa dalla finestra del suo studio nella villa a Quinto sul Sile, dove si era trasferito da Ospedaletto di Istrana, nello stesso 1883, probabile anno di esecuzione del dipinto. Il paesaggio è costruito con larghi piani che sfilano all'infinito grazie all'utilizzo della prospettiva aerea; la grande scena en plein air gioca con il contrasto tra le tonalità fredde del cielo e quelle calde dei campi arsi dal sole, resa con una puntigliosa riproduzione del particolare e una pennellata materica di schietta derivazione toscana. Presso la Galleria d'Arte Moderna di Venezia si conservano un disegno preparatorio e un disegno raffigurante lo stesso scorcio di paesaggio, datato 1884 ("Paesaggio - Quinto sul Sile" matita e pastello su carta, cm.15.5.x30.7). |
bibliografia | Lemmonier( 1885)p.441; Cionini Visani( 1981)p. 207; Di Majo( 1988)n. 30, pp. 92-93; F. Scotton (a cura di)( 1988)pp.7, 77; Menegazzi( 1991)pp.14, 28; Pavanello( 1991)p.186; Stringa( 2002)pp. 95, 100, 114;; Pavanello( 2002)pp. 68.; Marchioni,( 2004)n.59, p |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
anno creazione | 1995; 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |