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bene culturale | monumento, elemento d'insieme |
titolo | Monumento a Leone XII |
soggetto | NR (recupero pregresso) |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 10 00044210 - 0 |
localizzazione | Italia, Umbria, PG, SpoletoSpoleto |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Seconda sala Pinacoteca Comunale. |
datazione | sec. XVI primo quarto; 1500 (ca.) - 1524 (ca.) [analisi stilistica] ; sec. XIX secondo quarto; 1825 (ca.) - 1849 (ca.) [analisi storica; arme documentazione] |
autore | Giovanni di Pietro detto Spagna (post 1450/ 1528), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a frescomarmo |
misure | alt. 400, largh. 500, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Spoleto |
dati analitici | I tre affreschi cinquecenteschi sono stati ricomposti arbitrariamente entro una finta cornice architettonica che reca al centro lo stemma papale col busto di Leone XIII e una lapide commemorativa.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: religioso, Identificazione: papale, Posizione: nel riquadro centrale, sopra il busto di Leone XII, Descrizione : chiavi incrociate e triregno, |
notizie storico-critiche | Il monumento è formato da elementi eterogenei: il busto marmoreo fu eseguito tra il 1823 e il 1829, anni del pontificato di Papa Leone XII, lo spoletino Annibale Della Genga; mentre gli affreschi che lo incorniciano sono opera di Giovanni di Pietro detto Lo Spagna, staccati dalla Rocca albornaziana di Spoleto intorno al 1824, dove sembra facessero parte di un monumento a Giulio II nel loggiato superiore del cortile d'onore. Tale arbitraria ricomposizione ha comportato la perdita della parte centrale del monumento originario, dove forse campeggiava lo stemma Della Rovere o un'iscrizione commemorativa, per fare posto alla nicchia con il busto di Papa Leone XII. Tutti gli elementi architettonici di collegamento tra le varie parti appartengono all'adattamento ottocentesco. La datazione comunemente accertata per gli affreschi dello Spagna è il 1511/12(C. Bandini, 1933, suppone che gli affreschi fossero stati commissionati allo Spagna in occasione della visita di Giulio II a Spoleto); tuttavia il Toscano (1978) basandosi sui caratteri stilistici dell'opera propone di posticiparla di molti anni, lontano dall'affresco eseguito per Pietro Ridolfi nel 1514/16 ed ipotizza che il monumento (lo stemma originale è andato perduto) potesse essere stato realizzato in onore di Clemente VII, subito dopo il sacco di Roma del 1527. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Umbria, PG, Spoleto, SPOLETO |
bibliografia | Guardabassi M.( 1872)p. 295; Cavalcaselle G. B./ Crowe J. A.( 1908)V. X, pp. 91-92; Angelini Rota G.( 1920)p. 67; Gnoli U.( 1923)p. 175; Van Marle R.( 1933)P. 459; Toscano B.( 1963)p. 126; Umbria Manuali( 1978)p. 299; Todini F.( 1989)V. I, p. 316; Salvato |
definizione | monumento |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | Spoleto |
indirizzo | Spoleto |
ente schedatore | R10 |
ente competente | R10 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Felicetti P.; Funzionario responsabile: Santi F.Benazzi G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino C. (2006); Aggiornamento-revisione: Bordoni F. (1996), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Bordoni F. (1996), R |
anno creazione | 1975 |
anno modifica | 1996; 1996; 2006 |
latitudine | 42.734121 |
longitudine | 12.741185 |