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bene culturale | monumento ai caduti, ad ara, opera isolata, monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
titolo | Monumento alla Vittoria |
soggetto | figura di soldato che porta la bandiera |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 03254122 |
localizzazione | ITALIA, Lombardia, MN, Motteggiana, VILLA SAVIOLAvia Filzi, 81 |
contenitore | giardino, via Filzi, 81, al centro |
datazione | sec. XX ; 1925 (ca) - 1930 (ca) [confronto]; sec. XX ; 1970 (ca) - 1990 (ca) [analisi stilistica] |
autore | Mastrocchio Giuseppe (1883/ 1967), |
materia tecnica | bronzo/ fusionemarmopietracementoferro |
misure | cm, alt. 430, largh. 600, prof. 305, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Motteggiana |
dati analitici | Monumento ad ara bipartito in due strutture cementizie: una pedana inferiore a tre scalini con lapidi angolari e l'ara superiore, costituita da un altare centrale più alto, accompagnato da due laterali di minore altezza. Il cippo centrale sostiene la statua bronzea a tuttotondo di un giovane soldato a petto nudo, che sorregge la bandiera con il braccio destro, mentre solleva la mano sinistra, mostrando un ramoscello di alloro. Sui cippi laterali sono collocati due lucerne a tripode in bronzo di egual fattura.Figure: giovane soldato a torso nudo. Attributi (soldato): bandiera; ramoscello di alloro. |
notizie storico-critiche | Il monumento ai caduti della Grande Guerra di Villa Saviola, località del comune mantovano di Motteggiana, chiamato popolarmente Monumento alla Vittoria, è opera dello scultore piadenese Giuseppe Mastrocchio (1883/ 1967). La notizia è stata recuperata dal testo a cura di Costantino Cipolla e di Stefano Siliberti, "Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo" (Milano 2012). Nel volume si menziona l'impegno di Mastrocchio, professore formatosi all'Accademia di Brera, per la realizzazione dei monumenti ai caduti di Villa Saviola, di Sailetto di Suzzara (1926) e di Piadena (1930), entrambi i bronzi di quest'ultime due opere rifusi nel corso della seconda guerra mondiale. Confermano tale indicazione bibliografica le iniziali rintracciate sul bronzo stesso del presente monumento, nella parte posteriore della bandiera, dove si legge "G.M. scolpì". La datazione dell'opera si ricava conseguentemente dal confronto con i lavori per Sailetto e Piadena, circoscrivendo la realizzazione alla seconda parte degli anni Venti. In seguito, nel corso del secondo dopoguerra, vennero aggiunte le due lapidi con i caduti dell'ultimo conflitto e l'iscrizione alle vittime della guerra di Spagna. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 168. |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 10.795935428; y: 45.031367774; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 29-9-2014; (2040464) -ORTOFOTO 2006- (htt |
definizione | monumento ai caduti, ad ara |
denominazione | monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Motteggiana |
localita | VILLA SAVIOLA |
indirizzo | via Filzi, 81 |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mengoli, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Rodella, GiovanniRodella, Giovanni |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 45.031368 |
longitudine | 10.795935 |