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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Nel deserto |
soggetto | personaggio arabo su cammello nel deserto |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00828220 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti, 131 |
contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti, 131 |
datazione | sec. XIX ; 1889 - 1889 [data] |
autore | Biseo Cesare (1843/ 1909), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 165, largh. 98, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Paesaggio: deserto di sabbia e rocce. Figure. Animali: cammelli. |
notizie storico-critiche | Il dipinto, acquistato dal Ministero della Pubblica Istruzione per la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma nel 1890, è stato trasferito in Galleria solo nel 1907, in concomitanza con l'acquisto di un gruppo di tele e tavolette di piccolo formato nota come "Impressioni del Cairo", realizzate da Cesare Biseo nel suo primo soggiorno in Egitto dal 1868 al 1870 (cfr. schede da 12/00489406 a 12/00489430). "Nel deserto", suggestiva veduta di un angolo del deserto nordafricano attraversato da un cammelliere con i suoi cammelli, in controluce per via del forte riverbero preveniente da dietro le dune, sembra riferirsi però al secondo viaggio in Oriente del pittore romano, che nel 1875, insieme al pittore Stefano Ussi e al brillante giornalista e scrittore Edmondo De Amicis, fu invitato a partecipare come disegnatore alla prima missione diplomatica in Marocco, spintasi sotto la direzione del commendatore Stefano Scovasso da Tangeri a Fez. Durante il viaggio marocchino eseguì un'ampia serie di studi, bozzetti e ritratti dal vero, che al ritorno a Roma sarebbero serviti per comporre una serie di tele di soggetto orientalista poi presentate in diverse occasioni espositive, a cominciare da "Palazzo di giustizia a Tangeri", che, presentato all'Esposizione di Belle Arti di Napoli del 1877, costituì il suo esordio espositivo. Come riferito da Matteo Lanfranconi, l'artista romano ha realizzato altre due opere dallo stesso titolo: l'una presentata nel 1900 all'esposizione della Società "In Arte Libertas" di Roma e acquistato dalla Casa Reale ("Vita Nuova", 1901, p. 7), e l'altra, a tempera, comparsa in vendita nel 1932 (Milano, Vendita Clerici 1932). |
altra localizzazione | provenienza: RM, Roma |
bibliografia | Catalogo vendita( 1932); Galetti U.( 1961)p. 50; Lafranconi M.( 2006)v. I p. 230, n. 8.1; Imbellone A.( 2011)pp. 134, 210-211 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti, 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Piantone G.; Aggiornamento-revisione: Petrosino A.M. (2011); |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |