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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Paesaggio classico |
| soggetto | paesaggio con architetture e con monumeto funerario romano |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00180862 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28 |
| contenitore | palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera |
| datazione | sec. XVII ; 1673 (post) - 1679 (ante) [bibliografia; analisi stilistica] |
| autore | Millet Jean Francois (1642/ 1679), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 37, largh. 45, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Pinacoteca di Brera |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il piccolo "Paesaggio classico" di Brera fu attribuito dapprima a Nicolas Poussin: la scritta sul retro della tela "Poussin" con il numero 918 dell'Inventario Napoleonico - ove si trova pure un non identificato stemma su un sigillo a cera lacca - rimandano alla firma "Pousin" (sic!) in evidenza direttamente sulla tela. Indizio non sufficientemente valutato al momento dello scambio del dipinto con il signor Costa Annibale il quale otteneva una tavoletta di Gerolamo Genga (Inv. Nap. 255) - determinando così lo smembramento di una predella le cui altre due tavole sono tuttora a Brera - e due tavole di Palmezzano provenienti da Forlì (Inv. Nap. 161 e 162). Su di ciò cfr. Francesca Cappelletti, 1995. Millet, cui il quadro fu successivamente attribuito (Pinacoteca, 1875), fu pittore e incisore; fiammingo per nascita ma francese di origine e di adozione, cresciuto ad Anversa ma prestissimo a Parigi. Qui lavora con Laureys Frank e conosce la pittura di Poussin degli anni 1647-50. Cinque in tutto i dipinti certi del pittore. Identificati da Davies (1948) in una serie di ventotto stampe incise dall'allievo di Millet, Théodore e l'inventario del collezionista Everard Jabach, direttore della Compagnia delle Indie, compilato nel 1696 e forte di cinquantasette dipinti del pittore. Nel 1673 il nostro è ammesso all'Accademia di Francia e dopo 1675 collabora con il pittore paesaggista fiammingo Pieter Rysbraeck (a Parigi tra il 1675 e il 1689) il quale esprime una pittora di paesaggi classici simile alla sua produzione. Negli anni della sua iscrizione all'Academie de France, sotto l'egida di Le Brun, le opere di Poussin diventano motivo di studio e grande ammirazione oltre che diffusione. |
| altre attribuzioni | Poussin Nicolas (Inv. Nap. 918, 1820) |
| bibliografia | Pinacoteca Brera( 1995)v. VII, pp. 56-58, n. 21 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Milano |
| comune | Milano |
| indirizzo | via Brera, 28 |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1995 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.468396 |
| longitudine | 9.173009 |
Beni-Culturali