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bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Passa la processione |
soggetto | scena di guerra |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00827622 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
contenitore | Palazzo, Espositivo, Galleria Nazionale Arte Moderna, viale Belle Arti 131, sala della Madre |
datazione | XIX ; 1883 - 1883 [bibliografia] |
autore | Gioli Francesco (Pisa-Settimo di cascina 1846/Firenze 1922), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 59, lungh. 159.9, |
condizione giuridica | Proprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
dati analitici | Processione con in primo piano officianti e bambini. Sul fondo alberi e una veduta cittadina. |
notizie storico-critiche | Allievo all'Accademia di Firenze di Antonio Ciseri e Enrico Pollastrini, Francesco Gioli risente del loro influsso anche in alcune opere della maturità, in particolare nei ritratti. Esordisce con dipinti di storia, ma col passare del tempo il pittore va sempre più prediligendo dipinti di genere, e grazie alla frequentazione di Signorini e Fattori, si avvicina al paesaggio e ai soggetti campestri, resi con fattura pittorica libera e sciolta, che risentono anche dell'arte di Egisto Ferroni e Niccolò Cannicci . Dopo un soggiorno parigino che influì non poco sul suo stile e ricco anche di successi come all'Esposizione Universale di Parigi del 1878, Gioli presentò all'Esposizione Internazionale di Roma del 1883, "Passa la processione", conosciuto anche come "La processione del Corpus Domini", assieme a "Mater Dolorosa" e due dipinti di tematica sociale, "Spaccapietre", "Spaccalegna". Il dipinto è caratterizzato da un insolito taglio fotografico, che pone in primissimo piano i personaggi ripresi dalle ginocchia in su, disposti in maniera pressochè paratattica, quasi memore dei cortei nei bassorilievi classici, elemento enfatizzato anche dalla forma stretta e allungata della tela. Il quadro fu scelto per essere acquistato dallo Stato per la costituenda Galleria Nazionale d'Arte Moderna, a rappresentare l'arte della scuola toscana assieme al "Merciaio ambulante" di Ferroni, e gradito per l'intimità, la calma e la sobrietà che caratterizzava la pittura toscana di quegli anni. |
bibliografia | Chirtani( 1883)p.342; Franchi( 1902)p.154; Colasanti( 1923)p.107; Gatti( 1925)p.95; Fleres( 1932)p.24; Bucarelli( 1951)p.56; Bucarelli( 1973)p.142; Bietoletti( 1991)p.854; Cagianelli( 2001)pp. 44-46; Di Majo( 2006)n. 10.13, p. 264 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Osti Guerrazzi A.M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
anno creazione | 1995; 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |