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| bene culturale | scomparto di polittico, frammento |
| titolo | Redentore benedicente |
| soggetto | Cristo risorto benedicente |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00180320 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28 |
| contenitore | palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala IV |
| datazione | sec. XIV ; 1390 (ca.) - 1390 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
| autore | Andrea di Bartolo (1360-1365/ 1428), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
| misure | alt. 73, largh. 31, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Pinacoteca di Brera |
| dati analitici | tempera su tavola in legno di pioppoNR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | L'attribuzione ad Andrea di Bartolo risale al Berenson (1932), che in un primo tempo aveva riferito l'opera a Bartolo di Fredi (1909), è stata in seguito confermata dai redattori dei cataloghi di Brera pubblicati successivamente (Matalon, 1977; Brera. Milano, 1980). V. Maderna (1992) esclude la possibilità che essa facesse parte del polittico dell'Incoronazione della Vergine, anch'esso appartenente alla Pinacoteca e pervenuto nello stesso anno da Sant'Angelo in Vado, come appariva nella ricostruzione operata negli anni Settanta in Pinacoteca (Matalon, 1977) poichè le misure non coincidono (Maderna, 1986). Considerando che l'opera in esame proviene dalle Marche secondo la studiosa non si può escludere che essa fosse parte integrante dell'Assunzione della Vergine, detta anche Madonna della Cintola ed ora al Virginian Museum of Fine Arts di Richmond, eseguita per Donna Honesta, moglie di ser Palamide da Urbino; tale ipotesi è avvalorata anche dalla perfetta concordanza delle misure della base dello scomparto braidense con quelle della zona superiore della tavola di Richmond. La grande tavola di Richmond sarebbe dunque di un polittico, ormai disperso, il cui schema compositivo comprendeva l'ampia pala centrale dedicata all'Assunzione della Vergine, con ai lati probabilmente dei santi, una predella e dei pinnacoli terminali, uno dei quali sarebbe appunto il Redentore benedicente. Quest'ultimo trova puntuali riferimenti nell'altarolo n. 131 della National Gallery di Washington con la Madonna con il Bambino ed in alto il Redentore benedicente, datato da F.R. Shapley (1979) al periodo giovanile dell'artista, dopo il 1380. L'intero complesso andrebbe perciò datato non al 1370, come ipotizza H.W. Van Os (1971), bensì un ventennio dopo circa, entro il 1390, data proposta per l'Assunzione di Richmond anche da L. Kanter (1983). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Marche, PU, Sant'Angelo in Vado |
| altre attribuzioni | anonimo greco (Inv. Nap. 1811)scuola senese sec. XIV (Malaguzzi Valeri, 1908)scuola di Bartolo di Fredi (J.A. Crowe-G.B. Cavalcaselle, 1908) |
| bibliografia | Pinacoteca Brera( 1992)v. V, p. 42, n. 16 |
| definizione | scomparto di polittico |
| regione | Lombardia |
| provincia | Milano |
| comune | Milano |
| indirizzo | via Brera, 28 |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Ranzi A. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1998 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.468396 |
| longitudine | 9.173009 |
Beni-Culturali