Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Ritratto del doge Paolo Renier di Longhi Alessandro (1733/ 1813), a Venezia

L'opera d'arte Ritratto del doge Paolo Renier di Longhi Alessandro (1733/ 1813), - codice 05 00402103 di Longhi Alessandro (1733/ 1813), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto del doge Paolo Renier
soggettoritratto di doge
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00402103
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria
datazionesec. XVIII ; 1779 - 1779 [NR (recupero pregresso)]
autoreLonghi Alessandro (1733/ 1813),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 81, largh. 66,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: doge ritratto frontalmente con corno e manto dogale.
notizie storico-criticheFu restaurato nel 1961 da A. Lazzarin. Si trovava nella vecchia Accademia e venne preso in consegna dall'Edwards il 28 aprile 1807. E' ritratto Paol o Renier, penultimo doge della Repubblica dal gennaio 1779 al 1789. Proven iente da una delle più ricche famiglie veneziane, il Renier svolse un'inte nsa attività politica, anche prima della sua ascesa al dogado. Ambasciator e a Vienna, bailo a Costantinopoli, si mostrò favorevole al movimento rifo rmista, opponendosi al potere del Consiglio dei X e degli Inquisitori di S tato. Divenuto doge cambierà totalmente atteggiamento e si opporrà fermame nte a qualsiasi riforma. Nel libro cassa dell'Accademia in data 12 agosto 1779 è annotata la spesa per la cornice del ritratto "del Doxe regnante", mentre il 23 maggio 1781 si versano 66 lire ad Alessandro Longhi per lo st esso ritratto (Moschini Marconi 1970). E' probabile che il dipinto quindi sia stato eseguito subito dopo l'elezione e pagato alcuni anni più tardi. L'artista, fedele al ritratto accademico di gusto neoclassico, ci offre un a rappresentazione idealizzata del personaggio, corrispondente alla sua im magine pubblica.
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1970)p. 47, n. 97; Cioffi R.( 1989)p. 32; Nepi Scire' G.( 1995)pp. 125-127
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Nepi Scirè G.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bergamo M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1995
anno modifica2004; 2006
latitudine45.431402
longitudine12.328676

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto