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Opera d'arte Ritratto dello scultore Paolo Troubetzkoy di Répin Ilj'a Efimovic (Cuguev, provincia di Khar'kov (Ucraina) 1844 - Kuokkala (Finlandia) 19), a Roma

L'opera d'arte Ritratto dello scultore Paolo Troubetzkoy di Répin Ilj'a Efimovic (Cuguev, provincia di Khar'kov (Ucraina) 1844 - Kuokkala (Finlandia) 19), - codice 12 00490935 di Répin Ilj'a Efimovic (Cuguev, provincia di Khar'kov (Ucraina) 1844 - Kuokkala (Finlandia) 19), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti n.131, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Sala espositiva - Sala 21 La ritrattistica belle epoque
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto dello scultore Paolo Troubetzkoy
soggettoRitratto d'uomo
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00490935
localizzazioneRM, Romaviale delle Belle Arti n.131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti n.131, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Sala espositiva - Sala 21 La ritrattistica belle epoque
datazioneXX ; 1908 - 1908 [data]
autoreRépin Ilj'a Efimovic (Cuguev, provincia di Khar'kov (Ucraina) 1844 - Kuokkala (Finlandia) 19),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 120, largh. 86,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiRitratto d'uomo di tre quarti, con la mano sinistra in tasca.
notizie storico-criticheI numerosi ritratti realizzati da Répin costituidcono un precedente importante per lo sviluppo della ritrattistica russa tra '800 e '900 e in particolare per quelli di Serov. Realizzati durante tutto il corso della sua produzione e presentati con grande successo alle maggiori esposizioni europee, i suoi ritratti riprendono i personaggi più in vista dell'alta società russa e del mondo della cultura internazionale: Tolstoj, la Duse, Moussorgski, e molti altri. Come per il resto delle sue opere di tema sociale, anche per i ritratti Répin non abbandona le scelte realistico-naturalistiche pur adeguando, con il tempo, la tecnica alle nuove esperienze post-impressionistiche e simboliste. In questo ritratto, come in altri che esegue a partire dall'inizio del secolo, è chiara l'influenza delle nuove teorie del dinamismo compositivo e cromatico. L'opera, che esibisce ancora una splendida cornice in bronzo originale, fu presentata all'esposizione romana del 1911, dove fu comprata per la Gnam dallo Stato italiano, inclusa in un'ampia sezione personale collocata al primo piano del padiglione russo. Vi è ritratto lo scultore Troubetzkoy, suo amico, nell'anno della sua ammissione alla Société des Peintres et Sculpteurs presieduta da Rodin.
bibliografiaCatalogo della Esposizione Internazionale ...( 1911)p.209; Pica( 1913); Piroli( 1917)p. 72; Colasanti( 1923)p.182; Fleres( 1932)pp.14, 28; Enciclopedia Italiana( 1936)vol.XXIX, p.81; Bucarelli( 1973)pp. 57, 160; Cambedda( 1980)p. 141 s.n.; Cambedda( 1990)
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoviale delle Belle Arti n.131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Capodieci L.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Pesci F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S.
anno creazione1996; 2011
latitudine41.916136
longitudine12.482598

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